MotoGP – Laguna Seca – Gara in rimonta per Tamada

Gara in rimonta per Makoto Tamada dopo un primo giro assai difficile. Makoto, partito dalla nona posizione sullo schieramento di partenza, ha perso quattro posizioni già alla prima curva dove il contatto tra due piloti lo ha costretto a scegliere una traiettoria molto esterna per evitare di essere coinvolto in questa prima fase caotica della corsa.
Al primo passaggio Makoto è quindi transitato quindicesimo mettendo subito in atto una delle sue solite determinate forti rimonte che gli hanno permesso di arrivare fino alla settima posizione sotto la bandiera a scacchi del Gran Premio degli Stati Uniti d’America. Nove punti importanti conquistati su una pista tecnica e difficile dove ha vinto la Honda del Team ufficiale di Nicky Hayden. Makoto è attualmente in tredicesima posizione nella classifica mondiale piloti, mentre il Team Konica Minolta Honda mantiene l’ottava posizione nella speciale classifica per Team con 39 punti.

Gianluca Montiron – Direttore Konica Minolta Honda

“Gara tutto sommato soddisfacente per noi. Un settimo posto onorevole in una gara competitiva. Makoto sta recuperando la sua condizione fisica e nonostante l’operazione subita la settimana scorsa all’avambraccio destro, è riuscito a mantenere un buon ritmo per tutta la gara. Questa per noi è stata una delle prime gare dell’anno in cui abbiamo gareggiato in condizioni quasi ottimali, e questo ci fa guardare in maniera positiva al resto della stagione. Consideriamo questa la base di partenza per ottenere quei risultati ai quali tutti noi puntiamo.”

Makoto Tamada – Pilota Konica Minolta Honda
(7° – 45’37.867)

“Nella prima curva della gara ho dovuto lasciare l’interno della pista a Barros e a Nakano che mi hanno entrambi toccato nella parte sinistra della moto. Ho rischiato seriamente di cadere, ma in qualche modo sono riuscito a rimanere in sella alla mia moto pur perdendo tempo prezioso e diverse posizioni. Mentre sorpassavo Nakano, verso la fine della gara, ho chiuso forse troppo la curva, toccando con la mano sinistra i pali di gomma che delimitano la pista e questo mi ha deconcentrato in alcune curve successive. La RC211V e le gomme sono state efficaci, permettendomi di recuperare varie posizioni. Il mio feeling con la moto, nel finale di gara, a serbatoio quasi vuoto e quindi più leggera sta nettamente migliorando. Considero questa gara per me e per la squadra un esperienza positiva, infondo è solo da adesso che sono in buone condizioni fisiche dopo una serie di inconvenienti fastidiosi.”

JiR Racing