La Yamaha ha comunicato che a fine stagione cesserà la sua attività come squadra ufficiale nel campionato del mondo Superbike. Un annuncio a sorpresa quella della casa giapponese che quest’anno schiera Eugene Laverty e Marco Melandri. Sembrerebbe quindi delinearsi per la casa dei Tre Diapason un futuro come quello dell’attuale Ducati, con un disimpegno in forma ufficiale e un impegno a supportare i team clienti.
“Questo annuncio segue una revisione strategica completa delle operazioni di marketing in Europa tra cui tutte le attività Motorsport e tiene conto della grave continua e rapida evoluzione del mercato delle due ruote. A causa di questa decisione più risorse e attenzioni verranno ora utilizzate verso i clienti così da poter aumentate la loro soddisfazione.” Il comunicato prosegue così “YME desidera esprimere un sincero ringraziamento e apprezzamento per l’impegno totale, supporto e la passione mostrata dai piloti estremamente professionali e ai membri del team presenti e degli anni passati. YME vorrebbe anche ringraziare tutti i partner e i fornitori che hanno sostenuto la squadra e in più ringrazia Infront Motorsports, ed i promotori della FIM Superbike World Championship. YME ha scelto questa tempistica dell’annuncio per assicurare che tutti gli obblighi esistenti siano correttamente rispettati e non limitare le opportunità o la pianificazione futura per tutto il personale coinvolto.”
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brutta brutta bruttissima notizia....
Pensando a quello che certe "persone" hanno sempre sostenuto, e cioè che la Ducati si è ritirata dalla SBK per mantenere Rossi, bisogna fare un pensiero a cosa costano Lorenzo e Spiess......va là, citrulli, E' CRISI MONDIALE !!!!!
La prossima sara' la suzuki, sia in Sbk che in moto gp..la crisi e' grande, le moto sportive non si vendono..le corse costano troppo.
Oramai anche la superbike ha raggiunto costi di gestione prossimi a quelli della motogp, di conseguenza in un periodo di crisi come questo, diventa difficile sostenere un impegno serio in entrambe le categorie.
A livello di immagine sicuramente la Yamaha ne risentirà meno rispetto alla Ducati la quale è nata sportivamente con la superbike...
Mamma mia non me l'aspettavo :( brutta bruttissima notizia, mi dispiace è brutto vedere un colosso come la Yamaha ritirarsi dalla SBK vuol dire che la crisi è davvero grande deve far riflettere!
Sono sicuro anche io che la prossima sarà la Suzuki che purtroppo abbandonerà anche la Moto GP
Si tornerà ad un campionato di privati con moto veramente derivate dalla serie con costi minori... secondo me sarà migliore... la motogp chiuderà COSTA TROPPO!!!!!!!!!!!!!! E RENDE MENO!
Non ci credo, povero Melandri! Aveva appena ritrovato la sua dimensione e ora gli RIcapita la stessa beffa che ebbe con Kawasaki...