Jeremy Burgess, capotecnico di Valentino Rossi, in un intervista riportata qui ha detto di voler lavorare per cercare di rendere la Ducati più guidabile ed adatta a tutti i piloti; dal canto suo il pesarese nove volte campione del mondo ha ribadito che la Rossa di Borgo Panigale non potrà mai essere come la Yamaha e che le modifiche che verranno apportate dopo la gara di Estoril non saranno dirette a farla somigliare alla “M1”.
Nel test Post-GP di Estoril il Rossi proverà infatti una GP11 fortemente rinnovata, questo per cercare di risolvere il problema di sottosterzo che affligge la Desmosedici. La moto avrà un nuovo telaio e un nuovo motore con un albero motore più pesante per cercare di dare una erogazione della potenza molto più fluida a Rossi.
“No, la Yamaha è troppo diversa dalla Ducati – ha detto Valentino Rossi così come riportato da MCN – Le due moto sono opposte come le due parti del mondo. Possiamo migliorare la Ducati e adattarla a me, ma rimarrà sempre una moto diversa rispetto alla M1. Lavoriamo molto sulla risposta dell’acceleratore nel primo 20%. Per me il problema più grande è che in Ducati hanno sempre lavorato molto per le massime prestazioni in tutto, ma non sui dettagli, che per me invece sono molto importanti. Con la GP11 è necessario utilizzare alcune linee diverse rispetto alla Yamaha perché questa moto ha un po’ di sottosterzo e devi raddrizzala il più presto possibile in accelerazione. La M1 è stata un pacchetto molto competitivo e agile. La Yamaha resta la moto migliore nelle curve, ma forse ha meno potenza rispetto alla Honda.”
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Albero motore più pesante !!! ma così avrà meno freno motore e consumerà di più !!!
Ho sentito dire che il motore avrà anche una maggior potenza, quindi l'albero motore più pesante dovrebbe rendere meno scorbutica l'erogazione senza penalizzare le prestazioni pure. Inoltre, meccanicamente, si può lavorare in altre direzioni, ad esempio lavorando sul peso del volano. Per quanto riguarda il consumo, immagino sia un parametro sotto controllo.
Freno motore? Con l'elettronica queste moto si guidano come i 2T.
Sicuramente non diventerà una Yamaha ma di certo, sta diventando sempre meno una Ducati. Io sono un grandissimo fan di Valentino, ma quello che farà è inevitabile, avendo guidato per anni la Yamaha e avendola adattata al suo stile di guida (e resa grande!) sarà inevitabile che la ducati verterà in quella direzione, che ne pensate?
Hai ragione.
La Ducati non diventerà una Yamaha, e nemmeno una Honda.
Imho diventerà una moto adatta a Rossi simili alla Japan, ma solo perché si dovrà adattare a Rossi e lui ha già messo a posto quelle. Se avesse corso prima con Ducati e poi con le Japan, diremmo che le giapponesi sono come la Ducati.
Il problema del consumo è un problema per le Jap e non per la Ducati... E dal prossimo anno vedrete che sarà ancora più problematico e probabilmente sarà il punto di forza della Ducati...
be diciamo che uncollaudatore comelui pochi ne sono be e diciamo anche cheucatisi grandissimo mezzo ma che solo pochi riescono aguidare o meglio a portare in fondo in posizioni decenti forse qualcosa ne dice questa cosa no????????? motore potente velocita i punta spettacolari ma qua i corre non sono gare di accelerazioni quindi io direi lasciamogli fareil suomestiere se poi dopo non conclude nulla ditegli cio che volete comunque qualcosa ha vinto sto cristiano no???????????????? non sara mica tutto culo no?????????????????? se riescie anche qua come io credo che fara poi tutti zitti ok??????????????