MotoGP: Silverstone, una sfida unica per la Bridgestone

Le basse temperature e le alte velocità raggiunte rappresentano un vero e proprio banco di prova per la casa giapponese

MotoGP: Silverstone, una sfida unica per la BridgestoneMotoGP: Silverstone, una sfida unica per la Bridgestone

La MotoGP si appresta a disputare a Silverstone il dodicesimo appuntamento della stagione 2014. Il circuito britannico rappresenta una sfida unica per la Bridgestone, questo a causa delle alte velocità raggiunte e alle basse temperature dell’asfalto.

Il circuito più lungo del calendario presenta dieci curve a destra e otto a sinistra, quindi è necessario un pneumatico posteriore asimmetrico con gomma più dura sulla spalla destra. Il circuito ha una elevata velocità media che influenza sia le prestazioni di warm up della gomma che il grip a lunga durata.

Vista la probabilità di temperature fredde, tutte le opzioni di mescola posteriore sono quella morbida o extra-morbida. I piloti di Honda e Yamaha Factory disporranno di mescola media e hard, mentre la Ducati e la classe Open avrà a disposizione la mescola morbida e quella media.

Per quanto riguarda l’anteriore servono un buon grip e un’alta stabilità in frenata, quindi a disposizione ci saranno mescole extra soffici, morbide e medie. Il pneumatico da bagnato selezionato è invece quello morbido, anche se ogni pilota può decidere di utilizzare due pneumatici anteriori e due posteriori di mescola dura.

“Silverstone è un circuito incredibilmente veloce e, come abbiamo visto lo scorso anno, ha il potenziale per far si che ci sia una gara emozionante – ha detto Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport – Questo è un circuito impegnativo in termini di sviluppo degli pneumatici, spesso le temperature sono basse e il tempo può essere instabile, anche se al momento le previsioni per domenica sono di tempo bello e asciutto. Il Gran Premio di Gran Bretagna è uno dei punti salienti della stagione con molte cose interessanti al di fuori della pista, come il Day of Champions e l’asta benefica a favore di Riders for Health, che Bridgestone è orgogliosa di sostenere anche quest’anno. Jorge (Lorenzo, ndr) ha vinto tre delle ultime quattro gare a Silverstone, quindi mi aspetto che sia lui che Valentino (Rossi, ndr) abbiano una bella sfida con la coppia Repsol Honda formata da Marc (Marqeuz, ndr) e Dani (Pedrosa, ndr).”

“La forte possibilità di avere una temperatura fresca, umida e combinata con carichi elevati rappresenta una grande sfida per noi – ha aggiunto Shinji Aoki, Manager, Bridgestone Motorcycle Tyre Development Department – Il circuito è molto veloce e presenta in alcuni punti grandi carichi laterali, come alle curve Maggotts e Becketts, ma ci sono anche alcune brusche aree di frenata, come la Stowe, che mettono a dura prova la sezione centrale del pneumatico anteriore. Le basse temperature della pista fanni si che i pneumatici debbano avere un buon warm-up, soprattutto sul lato sinistro, che viene utilizzato di meno. Questa fa si che sia obbligatorio l’utilizzo di pnumatici posteriori asimmetrici, per bilanciare le esigenze poste su ciascun lato del pneumatico posteriore e regolare la temperatura dello stesso.”

Mescole slick Bridgestone disponibili:

Anteriore: extra-morbida, Soft e Medium
Posteriore: Soft, Medium & Hard (asimmetrico)
Gomme da bagnato disponibili: Soft (Principale), Hard (alternativa)

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