MotoGP – Rolfo racconta Shanghai

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Roberto Rolfo ha incontrato parecchie difficoltà nella gara cinese di Shanghai. Il pilota del Team Pramac D’Antin in sella alla sua Ducati Desmosedici versione 2004 ha faticato non poco a rimanere in piedi a causa dell’abbondante pioggia caduta sul circuito. Ecco le sue parole:
“Prima di addentrarmi nei particolari di questa impegnativa trasferta asiatica voglio però assicurarvi che ce l’ho messa davvero tutta, innanzitutto per rimanere in piedi fino a fine gara, e già questo vi assicuro che è stata un’impresa non da poco. Fino all’ultimo ho sperato di riuscire a rientrare in zona punti, di riprendere Ukawa ed Elias, ho preso anche un paio di imbarcate da paura, ma quella manciata di secondi che alla fine mi hanno diviso da loro sono risultati incolmabili. Le condizioni della pista erano pessime, in diversi punti c’erano grosse pozze d’acqua stile piscina, dove l’aderenza era veramente un enigma. Un circuito che è costato moltissimo, con pochissimo pubblico sugli spalti, molti militari ai controlli ed a tifare, che per le moto si è rivelato carente sotto diversi punti di vista, dall’asfalto alle curve troppo lente e strette: si passava dai 340 Km/h del rettilineo di oltre un chilometro a virate a gomito a meno di 100 Km/h, staccatone da brivido che mi facevano impennare la moto con il posteriore, prima di derapate in entrate ed uscita. A fine gara, nonostante la temperatura non fosse elevata, la gomma posteriore era un po’ sgretolata, il grip mi aveva già lasciato da parecchio, insomma una situazione tutt’altro che ottimale. L’unica consolazione che non ero il solo in quelle condizioni: avete visto Elias a cannone all’inizio e poi alla fine quasi lo riprendevo, Capirossi con la Ducati ufficiale e le Bridgestone si è preso una quarantina di secondi da Rossi, Gibernau, anche lui con le Michelin a pezzi, ha dovuto lasciar strada a Melandri.
Per quanto mi riguarda la Dunlop ci ha promesso delle nuove mescole a Le Mans, e infatti sono previste un paio di giornate di test dopo il gran premio, dove lavoreremo anche sulle sospensioni e sul forcellone, in attesa che arrivi anche qualche novità elettronica per aumentare la trazione.

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