MotoGP Qatar: Parola a Lorenzo, Marquez, Pedrosa, Iannone e Vinales

Con la conferenza stampa inizia il lungo week end di gara a Losail

MotoGP Qatar: Parola a Lorenzo, Marquez, Pedrosa, Iannone e VinalesMotoGP Qatar: Parola a Lorenzo, Marquez, Pedrosa, Iannone e Vinales

Marc Marquez Jorge Lorenzo Andrea Iannone Dani Pedrosa MotoGP 2016 Qatar – Con la conferenza stampa di oggi è iniziata ufficialmente la stagione della MotoGP a Losail. Protagonisti di questo primo appuntamento con la stampa del motomondiale sono stati ovviamente i “fantastici 4”, Valentino Rossi, Marc Marquez, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, accompagnati dal nostro Andrea Iannone e dalla sorpresa dei test invernali, Maverick Vinales che i fan della Suzuki vedono come l’erede di Kevin Schwantz, ultimo pilota a lottare con la moto di Hamamatsu contro Yamaha ed Honda. Tutti si chiedevano, cosa faranno Rossi e Marquez seduti dietro lo stesso tavolo? ebbene la risposta è… nulla, i due si sono completamente evitati, non degnandosi neanche di uno sguardo. Il grande gelo tra loro quindi, continua.

“Ci sono tante novita, le gomme l’elettronica – ha affermato Jorge Lorenzo – Quest’ultima è meno sofisticata e quindi sarà piu difficile controllare il gas. Comunque le prove sono andate molto bene, in generale quindi posso dire che siamo in una posizione migliore di quella dell’anno scorso. Per quanto riguarda la gara le cose saranno diverse però. Negli ultimi 5-6 anni si poteva partire a razzo dalla prima curva, ora invece so dovrà capire il limiti e nei primi giri e anche il passo di gara sarà più difficile da capire. Comunque credo che con il passare delle gare le cose poi dovrebbero andare meglio. Lo scorso anno ho vinto il mondiale questo mi da sicurezza però ora ho questa nuova sfida davanti, le cose cambiano ogni anno. Io comunque penso di essere nel momento migliore della mia carriera perciò sono fiducioso”.

“L’ultimo anno ed anche l’inizio dei test non sono stati il massimo, ora però siamo migliorati – ha aggiunto Marc Marquez – con questi nuovi pneumatici. Questa pista è una delle più difficile per noi ma vogliamo fare del nostro meglio. Tante cose sono cambiate, ora dobbiamo capire in queste prime 3 gare cosa potremmo fare. Abbiamo un buon passo gara, sicuro queste prime tre gare ravvicinate saranno molto belle e lì capiremo le differenze con lo scorso anno. Sembrerebbe che ci sia quest’anno un grande equilibrio e questo è importante per il campionato”.

“Mi sento bene, dal punto di vista fisico sto ok – ha dichiarato Dani Pedrosa – dal punto di vista tecnico abbiamo qualche problemino rispetto all’anno scorso che dobbiamo recuperare. Ora a differenza dei test ci concentreremmo sulla velocità e non sulla moto perciò sono più motivato rispetto alle prove invernali. Le gomme sono molto importanti su una moto, bisogna adattarsi a queste nuove coperture e non è così semplice. Sono cambiati poi rispetto ai pneumatici che abbiamo provato lo scorso anno. Noi comunque per ora stiamo lavorando principalmente sull’elettronica perchè non siamo appostissimo, ma la cosa certa è che arriviamo qui super concentrati”

“Per me il feeling con le Michelin è stato buono – ha affermato Andrea Iannone – sono soddisfatto di queste gomme ed anche della nuova elettronica. A Sepang e Philipp Island ho avuto qualche problema e ci stiamo lavorando mentre qui a Losail sono andato bene e quindi vogliamo dare tutto per la gara. Io sto bene fisicamente dopo gli infortuni dell’anno scorso, ora inizia quest’anno molto importante per noi. Voglio vincere la mia prima gara, perchè è questo il mio obiettivo e voglio provare a realizzarlo sin da questa corsa iniziale”

“Lo scorso anno è stato importante – ha concluso Maverick Vinales – ora però dobbiamo progredire: abbiamo migliorato il motore, il cambio seamless e poi l’elettronica unica per noi è meglio. Penso di avere un buon feeling con i nuovi pneumatici, nei test sono andato bene ma ora dobbiamo vedere come andranno le gare. Con la mia squadra stiamo lavorando molto bene per il passo, ora il sogno è salire sul podio però devo essere realistico e quindi dobbiamo lavorare ancora per vedere se questo obiettivo è realistico o meno”

I giornalisti hanno chiesto ai piloti di indicare il nome di quello che per loro potrà essere il favorito
della stagione ma nessuno si è sbilanciato. Tutti hanno affermato che è difficile rispondere ora a questa domanda, su carta con i nuovi pneumatici e nuova elettronica dovrebbero essere tutti più o meno allo stesso livello però poi bisognerà vedere le prima gare come andranno.

I cronisti sono poi tornati sull’ultima gara dello scorso anno, quella di Valencia, ma i piloti hanno preferito evitare qualsiasi polemica, nonostante le domande dei giornalisti che chiedevano se in MotoGP assisteremo ad una rivalità dura come quella che scoppiò in 500 negli anni ’70 tra Agostini e Reed o come quella tra Prost e Senna in Formula 1 negli anni ’80.
“Personalmente dopo Valencia il mio impatto sul pubblico è migliorato perchè ho vinto un altro titolo – ha affermato Jorge Lorenzo – ma oltre che per me è stata importante anche per il MotoGP in generale perchè è stata definita la gara del secolo”.
“Lo scorso anno è stato importante per noi, ora dobbiamo fare esperienza di quanto fatto nel 2015 per migliorarci ancora perchè vogliamo vincere il titolo quest’anno” ha dichiarato invece Marc Marquez, evitando “politicamente” ogni riferimento al “duello” con Rossi che, lo scorso novembre, fece schierare tutto il mondo per uno o per l’altro, dagli addetti ai lavori sino al premier italiano Matteo Renzi ed il re di Spagna Juan Carlos.

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20 commenti
  • supermariacion ha detto:

    La ruota gira giorgi! Aspetta e spera!! Giuda!

  • osccarzeta ha detto:

    Certo che la ruota gira. Quella di lorenzo gira sicuramente più veloce di quella di rossi visto che da quando è in yamaha ha vinto molto di più ha fatto più Pole più podi e giri veloci. Rossi è stato proprio asfaltato. Vediamo se quest’anno riuscirà a fare meglio

    1. nandop6 ha detto:

      Gira più veloce? Ma a fine campionato come nel 2014 anche nel 2015 arrivava dietro.

  • badcomar ha detto:

    Beh asfaltato è un parolone considerando che il penultimo campionato gli è arrivato davanti e senza la cavolata di bimbo minchia avrebbe anche vinto il mondiale…

  • gigetto ha detto:

    Riassuntino degli 8 anni insieme dal titolo: “Prima c’era il muro”

    VITTORIE 40 contro 24
    POLE 61 contro 12
    PODI 97 contro 76
    GIRI VELOCI 33 contro 21
    MONDIALI 3 contro 2
    Tutti dati a favore di JL.

    lo stesso schemino è possibile richiederlo, se interessati, per il confronto Stoner/Rossi, si intitola “Sette anni insieme”, ed è persino più imbarazzante di quello con Lorenzo. Quello con Marquez poi…

    Eh ma Rossi ha vinto 5 mondiali di fila!

    Vero, ma i secondi classificati dei 5 mondiali di fila conquistati da Rossi (2001-2005) erano Biaggi (2), Gibernau (2) e Melandri (1), quindi non proprio il meglio che il motociclismo abbia proposto negli anni. Per carità, non è che gli avversari poteva inventarseli lui, ma diciamocelo, tra un pilota leggendario e un pilota abbastanza veloce, regolare, longevo fortunato e antisportivo, c’è un bel po’ di differenza.

    1. nandop6 ha detto:

      Un particolare, Rossi ha 37 anni e si prepara per il 21° mondiale e a 36 anni senza la cazz@ta di Marquez avrebbe vinto il suo 10° mondiale. Stoner è andato, vedremo cosa faranno i piloti di oggi quando passeranno la trentina.

    2. nandop6 ha detto:

      Ripeto, negli anni che hanno corso sulla stessa moto cioè 2008-2009-2010-2013-2014-2015, Lorenzo è arrivato dietro a Rossi nel 2008-2009-2014 e 2015 se vogliamo essere seri. Puoi fare tutte le tabelle che vuoi.

      1. gigetto ha detto:

        A conforto dei numeri ci sarebbero tante altre considerazioni da fare, molte delle quali andrebbero a peggiorare la valutazione generale su Rossi. Le tabelle fanno finta che i piloti lottino con gli stessi mezzi e in modo corretto, cosa che con Rossi di mezzo è notoriamente impossibile.

      2. nandop6 ha detto:

        Nooooo!!! Ora è di nuovo agevolato, sono rimasto ai gommini, la moto migliore, la mancanza di piloti all’altezza, la pioggia, oggi gli altri non hanno gli stessi mezzi, cioè????
        Lasciamo perdere.

  • osccarzeta ha detto:

    Belle parole. Però sono solo parole.
    I dati dicono altro. Dovreste contare le vittorie di rossi e lorenzo da quando corrono assieme in yamaha. Fatelo. Contate le vittorie i punti le Pole e i gpv. Contate contate. E vi abbuono anche il primo anno dove lorenzo correva con le Michelin e i due anni indecorosi di rossi con ducati. Avete contato?
    Mi scrivete il risultato? Ve lo scrivo io?
    Se volete dirmi che rossi prima che arrivasse lorenzo era il più forte di tutti vi dico che avete ragione. Ma guardate i risultati dei due con la stessa moto e magari le stesse gomme. Di solito qui segue una saga di insulti o di sciocchezze. Tipiche di questi blog. Ma i dati dicono quello che dico io.
    Vittorie lorenzo 31
    Vittorie rossi 24 di cui 9 nel 2008 quando lorenzo aveva le Michelin
    Pari moto e pari gomme siamo 31 a 15 il doppio….
    Pole lorenzo 26
    Pole rossi 12 di cui 2 nel 2008
    Pari moto e pari gomme siamo 26 a 10, due volte e mezzo di più
    Buon mondiale a tutti!

  • osccarzeta ha detto:

    Ps
    Nelle ultime 6 stagioni rossi ha vinto 9 gare e ha fatto tre Pole intervallate da una figuraccia clamorosa con ducati. Moto che l’anno prima di lui vinceva gare…
    Forse un po pochino per essere considerato il più forte di tutti….
    Diciamo che è forte come gli altri?

  • osccarzeta ha detto:

    Caro Nando
    Nel 2008 non avevano la stessa moto. Eh eh dici le bugie…. eh eh. Non si fa così
    Lorenzo aveva le Michelin eh eh
    Sei un birbantello!! Sei un po’ di parte…eh eh. Rossi aveva le Bridgestone e con le Michelin non si andava da nessuna parte.
    Comunque sono felice che voi considerate rossi un marziano. Chissà quanto vale uno che lo ha suonato così tante volte…. guardate che mondiali contro gibernau ed Ukawa o con Colin Edwards o Nicky Hayden non tornano più. Ricordatevi che rossi ha perso un mondiale ad estoril per mano di Toni Elias!!! Toni Elias!!!!!!!! Ve la ricordate quella gara dove hayden fu steso da Pedrosa???? Hayden però non disse che c’era il biscotto tra Pedrosa e rossi e vinse il mondiale a Valencia. Pilota discreto ma altra classe! Sarebbe come a dire che lorenzo oggi perda una gara da Hernandez all’ultimo giro….

    1. nandop6 ha detto:

      Ah ho capito, Rossi nel 2008 gli è arrivato davanti perchè non avevano le stesse gomme mentre nel 2009? Forse potevi attaccarti all’esperienza visto che Lori era al primo anno in motogp.
      Non ti abituare a questo aiutino che ti ho dato.
      ;)

    2. nandop6 ha detto:

      Il valore di Rossi è più per quello che fa oggi alla sua età che per quello che faceva quando era giovane ma sono collegati, per quello che fa oggi dovresti capire che pilota era prima.

  • gigetto ha detto:

    Ecco un’altra tabellina interessante:
    Pedrosa/Rossi dal 2006:

    GP disputati: 166/173
    Vittorie: 28/33
    Podi: 100/94
    Pole:26/21
    Giri veloci: 37/28
    Mondiali: 0/2

    Imbarazzante.

    1. nandop6 ha detto:

      Mondiali???????? 0/3

      1. gigetto ha detto:

        0/4, c’era anche il doppio serbatoio di Stoner :D

    2. nandop6 ha detto:

      Nella tabella metti anche che nel 2001 quando Pedrosa ha iniziato il suo primo mondiale, Rossi ne aveva già fatti 5 e vinti 2.

  • Lyon66 ha detto:

    Che sia stata la “gara del secolo” non ci sono dubbi.

    Come non ci sono dubbi che verrà ricordata da tutti per almeno un secolo.

    Vedrai quanto ne gioverai economicamente in fase di rinnovo contratto a Iwata e gli sponsor.

    Sei l’unico sportivo che vincendo il titolo mondiale ha perso sponsor sponsor.

    Hai vinto il titolo però, bravo…

    Autoconvinciti pure: noi siamo ciechi e idi@ti che ti crediamo ;-)))

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