Non potrebbe essere altrimenti dopo il secondo posto (con polemiche, almeno dalla sponda-Rossiniana…) di Istanbul. Toni Elias è in forma e lo vuole dimostrare anche a Shanghai, tracciato favorevole a lui, meno alla Honda RC212V che dovrebbe pagare lo scarto di potenza con le sue rivali più accreditate. Tuttavia il forte e talentuoso pilota spagnolo non dispera, anzi: ringraziando squadra, Honda e Bridgestone del supporto, Toni trova prima della trasferta cinese di togliersi qualche “sassolino dallo stivale”…
“Mi piace molto la pista di Shanghai e sono contento di arrivarci dopo la bellissima gara di Istanbul”, commenta Toni Elias. “Devo ringraziare la mia squadra per il lavoro di messa a punto e Bridgestone che è riuscita a mettermi a disposizione gomme perfette per il mio stile di guida. Questa assistenza ha aumentato la fiducia nelle mie potenzialità e mi ha permesso di progredire. La rincorsa non è ancora finita e c’è margine di miglioramento. Mi fa piacere essere riuscito a dimostrare che anche con il mio stile di guida, ritenuto da molti non efficace per le nuove 800cc, perché troppo aggressivo, può essere vincente con questo tipo di moto. I rettilinei di Shanghai, uno dei quali è il più lungo dell’intero mondzale (1202 metri), non giocano a favore della nostra moto, ma spero di riuscire a sfruttare questo limite con una adeguata messa a punto della ciclistica”