Alla viglia del GP di Gran Bretagna, decima tappa del motomondiale 2009 che si disputerà domenica alle ore 16.30 italiane, Valentino Rossi getta acqua sul fuoco delle polemiche, polemiche venute fuori soprattutto dopo la gara del Sachsenring e che hanno interessato lui e il suo Team-mate Jorge Lorenzo. Il pesarese ha chiarito che non ha mai dato dello “sbruffone” al maiorchino e che, se anche non sono amici fuori, si rispettano però in pista. Ecco le sue parole così come riportate da Sportmediaset.
“Vorrei subito puntalizzare che non ho mai definito Lorenzo uno sbruffone – puntualizza subito Valentino Rossi nella conferenza del Gp d’Inghilterra – “Mi ha dato fastidio leggere, il lunedì dopo il Sachsenring sui giornali, qualcosa che non ho mai detto. Non voglio iniziare delle polemiche con lui, mi piace la battaglia che c’è in pista, ma non abbiamo bisogno di queste false dichiarazioni fuori. Lorenzo è un grandissimo pilota e merita rispetto. Quando ci incontriamo ci salutiamo e sicuramente a lui sarà dispiaciuto leggere quelle cose che io non ho detto. L’importante è che noi continuiamo a confrontarci, dandocele di santa ragione in pista, poi con due galli nello stesso pollaio è facile che ci sia lo scontro sportivo. – Rossi parla poi della gara di domenica – Lorenzo non è da sottovalutare, qui sarà un osso durissimo, insieme a Pedrosa e a Stoner. Mi dispiace che non si correrà più a Donington. Su questo circuito ho vinto sette volte tra 125, 250, 500 e Motogp. Ci sono dei bei ricordi qui.”
Il pesarese ha poi voluto dire la sua sulle possibili differenze tra la sua moto e quello di Lorenzo. “Non vedo la differenza tra le nostre moto – aggiunge Rossi – mi sembra che vadano allo stesso modo. Non so nemmeno io quale dovrebbe essere il componente diverso che Lorenzo dice che io abbia. E poi non penso che in pista si veda qualcosa. Lorenzo ha tutto quello che vuole e non è certo trattato da seconda guida.”