MotoGP, Il Blog di Marc Marquez “Un debutto da sogno!”

Per ogni pilota che si rispetti, di qualunque livello esso sia, uno dei sogni nel cassetto è senza dubbio quello di poter correre in MotoGP. Per Marc Marquez quel momento è arrivato, finalmente. E che c’è di meglio di debuttare in MotoGP con una Honda ufficiale? Arrivare a podio, mettere le ruote davanti al veterano tuo compagno di squadra, diventare il più giovane pilota a entrare nella top three di una gara di MotoGP…e giocarsela con Valentino Rossi.  E cosa si prova a realizzzare tutto ciò?  Lo racconta il diretto protagonista di questa impresa sul suo blog sul sito della Repsol. A lui la parola, o meglio, la tastiera.

“Ciao a tutti,
Siamo di ritorno da un weekend molto speciale. Che il mio debutto su una MotoGp sia avvenuto di notte è stato molto spettacolare, ed è una delle cose che non dimenticherò mai.

All’inizio ero abbastanza nervoso, credo sia normale, ma quando devi concentrarti sulla guida ti dimentichi di tutte le altre cose. Fin dalla prima sessione di prove c’era un sacco di lavoro da fare, e a volte molto complicato. Mi sono davvero dovuto concentrare sul percorrere le linee giuste, e allo stesso tempo lavorare sul set up. Ma le condizioni della pista non erano delle migliori, con il vento la pista si è riempita di sabbia e polvere ed è stata dura fare la scelta delle gomme e delle regolazioni.

Sabato, in qualifica, ho visto che è molto importante tirare fuori il meglio dalle gomme in un solo giro. Se voglio migliorare devo imparare ancora molto e fare esperienza.

Domenica tutto è andato bene. E’ stata una gara che mi ha aiutato a fare un’esperienza importante. Ho fatto qualche giro dietro i piloti più veloci come Pedrosa e Rossi. E mi sono molto divertito, e finire sul podio è stata una grande ricompensa, quella di realizzare un sogno nella mia prima gara in MotoGP.

Adesso devo tenere i piedi per terra, lavorare duro e imparare gradualmente. Ora il nostro obiettivo è Austin, la prossima data del nostro calendario.

Un grande abbraccio
Marc”