MotoGP Gp Argentina Ducati Team – Andrea Dovizioso arriva in Argentina dopo la conferma della vittoria del Qatar, vittoria che era stata in bilico fino a ieri sera, quando la Corte d’Appello ha rigettato il reclamo di Aprilia, Honda, Suzuki e KTM contro lo “spoiler” montato sulle Ducati Desmosedici GP19 del forlivese, del suo team-mate Danilo Petrucci e dell’australiano Jack Miller (clicca qui per saperne di più).
“DesmoDovi” cercherà di fare bene su una pista dove lo scorso anno arrivò sesto a 22.533 dal vincitore Cal Crutchlow. Un buon risultato sulla pista di Termas de Rio Hondo avrebbe molto valore e confermerebbe quanto di buono fatto vedere nei test invernali e nella gara inaugurale del Qatar. A lui la parola.
“Abbiamo iniziato il campionato nel migliore dei modi, con la vittoria in Qatar, ma la stagione è lunga e l’esperienza insegna che non possiamo abbassare la guardia. La nostra base è ottima, stiamo lavorando bene e a Losail siamo riusciti a sfruttare al meglio i nostri punti di forza, soprattutto in termini di accelerazione e velocità di punta, ma dobbiamo ancora migliorare il nostro rendimento a centro curva – ha detto Andrea Dovizioso – a questo proposito, la gara argentina rappresenta un bel banco di prova che ci consentirà anche di sperimentare alcune nuove soluzioni. Il nostro obiettivo è di salire sul podio anche sui tracciati teoricamente meno favorevoli per giocarci il titolo fino alla fine.”