MotoGP, Bautista settimo con la Suzuki al Sachsenring

Grande prestazione di Álvaro Bautista in sella a Rizla Suzuki che ottiene oggi nel Gran Premio di Germania il suo migliore risultato della stagione sull’asciutto.  Bautista sapeva di dover partire bene dalla decima posizione della griglia e alla fine del primo giro era in nona posizione. Nei due giri successivi si è trovato coinvolto in una lotta che sarebbe durata per tutto il resto della gara, con il pilota Ducati Nicky Hayden e più avanti con Valentino Rossi. I tre si sono alternati alla testa del loro gruppetto fino alla fine della gara, ma Bautista aveva risparmiato le energie per la fine della gara. Nel penultimo giro ha registrato il suo giro più veloce, per poi superare in sequenza Rossi e Hayden, all’ultima curva, e guadagnarsi un sudato e ben meritato settimo posto.

Viste le condizioni meteo – nuvoloso ma umido – e le temperature in pista, lo spagnolo ha optato per gomme morbide Bridgestone da gara. I 101.309 spettatori sul circuito non hanno assistito solo alla bagarre che ha coinvolto Bautista; nel gruppetto di testa l’azione è stata altrettanto rovente, con Dani Pedrosa che alla fine ha tagliato il traguardo per primo, seguito dal Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo e dal leader del campionato del mondo Casey Stoner.

Rizla Suzuki partirà ora per gli Stati Uniti per il prossimo appuntamento della stagione, in programma per domenica 24 luglio sul Laguna Seca Raceway in California.

“Sono contento del risultato di oggi perché è stata una gara divertente e sono felice di come è finita. All’inizio dovevo partire bene, perché nella prima curva bisogna stare molto attenti agli altri piloti” ha commentato Bautista. “Sono partito abbastanza bene e mi sono trovato in una buona posizione, proprio dietro ai piloti di testa, anche se con un certo distacco e con un ritmo non altrettanto veloce, per cui non sono riuscito a stare con loro. Mi sono divertito molto insieme ai due piloti Ducati; alla fine è stato davvero difficile superare Valentino e Nicky perché vanno in staccata all’ultimo secondo, è difficile superare così. All’ultimo giro ho superato Valentino alla fine del rettilineo. Poi mi sono messo nella scia di Hayden e ho aspettato le ultime due curve perché sapevo di avere qualche chance di superarlo in quel punto. Ho dovuto frenare con tutto me stesso per superarlo alla curva 12, ma sono andato un po’ largo e ho perso un po’ di velocità. Nicky mi ha risuperato all’ultima curva, ma è entrato troppo veloce, per cui sono riuscito a passarlo in uscita di curva. Sono davvero contento che siamo i primi dopo i primi sei piloti, che al momento corrono a un altro livello. Per la prossima gara spero di continuare a lavorare in questa direzione e di avvicinarmi ai primi”.

“Penso che questo week-end al Sachsenring – un circuito che è sempre stato molto difficile per la Suzuki – abbiamo dimostrato che la GSV-R e il pilota hanno fatto grandi passi avanti nel 2011, nonostante la sfortuna e il grande infortunio dell’inizio della stagione” ha commentato il Team Manager Paul Denning. “L’incidente che Álvaro ha avuto stamattina alla fine del warm-up non è stato l’ideale per prepararci alla gara e potrebbe aver influito in qualche modo sul suo passo di gara, ma ce l’ha messa tutta, facendo una gara aggressiva ed entusiasmante per 30 giri. Forse con un piazzamento migliore nelle qualifiche – su cui dobbiamo continuare a lavorare – o con un paio di primi giri più fortunati, avrebbe potuto rimanere insieme ai piloti più veloci. Non lo sapremo fino a quando non avremo un’altra occasione, la settimana prossima a Laguna Seca. Oggi è stata una gara incredibilmente competitiva, tutti i piloti sono arrivati al traguardo e siamo stati battuti solo dai 4 piloti ufficiali Honda e dai due piloti ufficiali Yamaha. Questo week-end abbiamo decisamente fatto un passo nella direzione giusta”.