MotoGP: Andrea Dovizioso, “Sono stato vicino alla Honda”

Il forlivese della Ducati ha aggiunto, "Yamaha la moto migliore in questo momento"

MotoGP: Andrea Dovizioso, “Sono stato vicino alla Honda”MotoGP: Andrea Dovizioso, “Sono stato vicino alla Honda”

Andrea Dovizioso MotoGP 2017 – Andrea Dovizioso è stato intervistato da Sky, esattamente da Sandro Donato Grosso, nella sua casa di Forli. “Home Dovi Home” andrà in onda oggi alle ore 18.45 sul canale 208, di seguito un estratto dell’intervista, a lui la parola.

Sei rimasto sorpreso dal primo podio stagionale di Valentino?
“Sono rimasto più sorpreso da quanto è andato male nei test, perché è andato troppo male, strano. E non su una sola pista. Di conseguenza, sono più sorpreso dai test che dalla gara, perché c’era troppa differenza tra lui e Maverick. Lui è un pilota che quando le cose non vanno benissimo, vuole andare a casa col tempo, però sono curioso di vederlo nelle prossime gare perché comunque non l’ho visto bene come l’anno scorso. Bisognerà vedere Argentina, Texas e Jerez per capire veramente se potrà giocarsi il Campionato con Maverick.”

Sul Team Aprilia.
“L’Aprilia con Espargaro ha fatto una gran bella gara, Aleix è stato molto bravo secondo me. Però, non farei ragionamenti su nessuno in base al Qatar di quest’anno.”

Poteva starci che tu andassi in Aprilia, se non fossi rimasto in Ducati?
“No, quest’anno no.”

Saresti andato da qualche altra parte? Ce l’avevi un piano B?
“Dipendeva anche da altri. Con la Honda eravamo molto vicini, però dipendeva molto dalla decisione di Maverick e comunque anche Suzuki sicuramente.”

Avresti fatto il compagno di squadra di Marc Marquez?
“Probabile, ma quello dipendeva da Maverick.”

Avevi la curiosità di capire come andasse la moto con gli scoppi irregolari?
“Il motivo per cui ero vicino alla Honda era perché in realtà il lavoro che avevo fatto negli anni in cui siamo stati insieme se lo ricordano. Quindi, anche se non sono il pilota che adesso ha 21 anni e su cui puntare in futuro, sanno che cosa posso portare.”

Strano però perché la Yamaha va forte. Lo vediamo anche con Folger e Zarco.
“Sì, è vero che hanno fatto la moto nuova quest’anno e quindi esattamente le differenze tecniche non le so, però il fatto che Folger e Zarco vadano così forte, su tutte le piste e in tutti i turni è la conferma che è la moto più bilanciata, la migliore che c’è in questo momento.”

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