Ducati è ufficialmente in vendita
L’annuncio è stato dato da Andrea Bonomi al Financial Times: la Ducati è in vendita. «Ducati è attualmente un’azienda perfetta – sono state le parole del patron – Ma per un’ulteriore crescita ha bisogno di un partner industriale di classe mondiale. Quest’anno lavoreremo per trovare quel partner.» L’operazione sarà condotta dalla Investindustrial, la società che nel 2006 aveva riportato in “mani italiane” la rossa di Borgo Panigale dopo dieci anni di gestione americana. È stato lo stesso Andrea Bonomi ad annunciare il progetto al Financial Times.
L’idea è di internazionalizzare al massimo il marchio procedendo alla vendita ad un grande gruppo straniero. Tra quelli più interessati in un primo momento erano da citare Volkswagen, l’indiana Mahindra e la BMW. Quest’ultima casa, però, ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso un suo portavoce a Bloomberg, affermando di non essere interessata al momento all’acquisto di nessuna nuova casa di produzione. Al momento, comunque, qualsiasi dichiarazione d’intenti potrebbe essere unicamente legata a speculazioni finanziarie, per cui è difficile distinguere le notizie vere dai semplici rumor privi di fondamento.
Si tratta di un passo storico, che arriva dopo 86 anni di storia della moto. Ducati in particolare ha legato il suo nome a filo doppio alla tradizione italiana, diventando quasi sinonimo di moto da corsa italiana all’estero. Nel mercato delle due ruote sportive la casa di Borgo Panigale controlla il 10,5% del mercato con una vendita di circa 42.000 esemplari all’anno. Resta ora da vedere che effetti avrà quest’annuncio sul lavoro stesso della casa e sul suo futuro prossimo, sia nel campo delle moto da strada che in quello della competizione.
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ma perfavore…..immagino il nome “Mahindra Ducati”….addio Mito…
Pessima decisione quella di vendere, Ducati assomiglierà sempre più alle giap, già adesso le scimmiotta in MotoGP, e da mito diventerà un delle tante, mi dispiace, ma non condivido affatto questa frenesia di crescita planetaria, è come se vendessero la Ferrari per farla diventare una … lasciamo perdere!
Altro che fondi di investimento, che pensano solo a redditività e dividendi, ci vorrebbe veramente qualcuno che continui la tradizione di una leggenda con il cuore e la passione che hanno fatto di Ducati qualcosa di unico al mondo!
Potrebbe non so….(visto il legame anche di sponsor((anche se non vuol dire nulla)) comprarsela la Ferrari…cosi almeno ci resta in famiglia!ITALIA ALL’ITALIANI…COMPRESO I MARCHI!
be la Ferrari sarebbe un’idea ottima..
da stabilire poi che fine farà la stessa Ferrari con il grande Marchionne in regia di comando…
Secondo me il marchio e i prodotti non risentiranno della vendita, le moto ducati rimarranno uguali soltanto che i profitti li prenderà la casa straniera che l’acquisterà!
Si ripeterà la stessa situazione che ha un altro marchio italiano la Lamborghini che è di proprietà della Volkswagen.
é una brutta notizia comunque è brutto vedersi sfuggire un altro marchio italiano
ci vendiamo tutto …….
Dai pure mandiamo all’ estero le uniche cose buone che qui ancora si fanno… in nome della “crescita”… ma andate tutti AFFA…..!
Eh purtroppo oggi come oggi il cuore e la passione nn bastano a pagare le bollette della luce o gli stipendi agli operai……
@Zardoz
…ci sono anche gli ingegneri, quelli del marketing, del finanziario ecc… diciamo: a pagare gli stipendi alle maestranze, i premi ai direttori e garantire un lauto compenso a chi ha anticipato i soldi (che probabilmente sarà il motivo vero per cui è in vendita)
secondo me e una pura vergogna ma esisto imprenditori italiani con le PALLE o ci sono solo cazzabbubboli
E’ UNA VERGOGNA PERCHE’ NON VENDIAMO I POLITICI E MEGLIO STAREMO SICURAMENTE MEGLIO ANZI REGALIAMOLI… MA CHI CAZZO SE LI PRENDE…