Un forte acquazzone abbattutosi sul circuito di Shanghai prima del via, ha costretto gli organizzatori a rinviare la partenza di circa mezz’ora. La pioggia, poi, è calata d’intensità, ma il primo GP della Cina si è comunque disputato con la pista completamente allagata e si è quindi corso con le gomme “rain”. In queste condizioni, sia Manuel Poggiali sia Lukas Pesek hanno pensato soprattutto a non commettere errori per non compromettere la gara con una scivolata. Una tattica che ha permesso a Pesek di chiudere al nono posto e a Poggiali al dodicesimo. La classifica del mondiale è molto corta e Manuel è ottavo a soli 25 punti dalla vetta.
Manuel Poggiali #54 (GILERA), 12º (47’14.590)
“Questa mattina nel warm up, con l’asciutto, avevamo trovato un buon assetto, risolvendo in parte i problemi di ciclistica che ci avevano rallentato nelle prove. Non a caso, sono riuscito a ottenere il quinto tempo ed ero molto fiducioso per la gara. Purtroppo, però, in gara è piovuto e in queste condizioni ho girato pochissimo con la 125. Non ero perfettamente a posto con l’assetto e in queste condizioni ho preferito non rischiare e portare a casa un po’ di punti per il campionato”.
Lukas Pesek #52 (DERBI), 9º (46’58.427)
“Purtroppo nei primi giri ho faticato a prendere un buon ritmo, a causa dell’acqua che sollevavano le moto dei piloti davanti a me. Poi, però, ho iniziato a girare forte e dopo aver effettuato qualche sorpasso, sono riuscito a tenere un buon passo, simile a quello dei primi. Fossi partito più avanti, avrei potuto ottenere un buon risultato, ma sono comunque soddisfatto della mia gara”.
MetisRacing Team