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Superbike: Sylvain Guintoli è il primo poleman di Sepang

E’ firmata Aprilia la prima Superpole di Sepang: con un giro perfetto, Sylvain Guintoli ha fatto segnare il miglior tempo e scatterà domani, per la quarta volta in carriera, davanti a tutti.

Marco Melandri (nella foto), più a suo agio con gomma da gara, non è riuscito ad essere altrettanto incisivo con quella da qualifica, ma ha agguantato comunque la seconda fila con il quinto miglior tempo.

Completa la bella giornata Aprilia la seconda fila conquistata dalla RSV4 “satellite” di Toni Elias.

Guintoli è entrato in pista ad inizio sessione con gomma da gara, facendo segnare il già notevole tempo di 2’03.581 e conquistando subito la leadership.
Rientrato ai box per montare la gomma da qualifica, Sylvain ha ulteriormente migliorato la sua prestazione fermando il cronometro a 2’03.002.
La velocità mostrata in Superpole si allinea a quanto espresso nelle sessioni di prova: in tre occasioni su quattro, il pilota francese è stato il più rapido in pista.

Veloce in tutte le sessioni, anche Marco Melandri ambiva ad un posto in prima fila, ma la mancanza di feeling con la gomma da qualifica e qualche modifica che non ha dato i frutti sperati gli hanno impedito di essere incisivo anche nella Superpole.
Il quinto tempo è comunque un risultato decisamente positivo e il ritmo fa ben sperare per le gare di domani.

“Un weekend che fin’ora è stato quasi perfetto, anche se sono i risultati di domani quelli che contano davvero. Mi sono allenato bene, preparandomi al gran caldo, e in realtà mi sento meglio con gomma da gara rispetto a quella da tempo” -ha dichiarato Sylvain Guintoli– “Sono felice, la RSV4 si sta comportando davvero bene qui, riusciamo a sfruttarla al meglio. Mi diverto a guidare, domani saranno due gare sicuramente molto dure ma non vedo l’ora di scendere in pista”.

“E’ stata una qualifica difficile, abbiamo cercato di continuare a migliorare la stabilità e il grip al posteriore ma alla fine ho faticato troppo con l’anteriore”- ha detto Marco Melandri– “Con la gomma da qualifica non ero efficace, finire quinti in queste condizioni mi fa ben sperare per domani. Dobbiamo riuscire a guadagnare ancora qualcosa, saranno gare complicate sia per le gomme che per i piloti”.

Michela Alitta:
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