Superbike, Motul Thai Round, Gara2: ancora un fine settimana complicato per Red Bull Honda
Hayden e Bradl sperano di rifarsi negli appuntamenti europei
Il Red Bull Honda World Superbike Team ha vissuto un altro fine settimana travagliato al Chang International Circuit, teatro del Motul Thai Round, secondo appuntamento stagionale: Stefan Bradl continua nel suo processo di adattamento al nuovo campionato e alla nuova moto, la Fireblade SP2 che ha visto la luce solo ad inizio d’anno, e sta purtroppo incontrando pronosticate difficoltà in questo percorso.
Il tedesco però cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno e vede con ottimismo al ritorno sulle piste europee, che lui conosce sicuramente di più data l’esperienza in MotoGP: Bradl comunque sulla pista thailandese, dove ricordiamo non aveva mai girato, dopo aver ottenuto la top 10 in Gara1, ha affrontato la seconda manche cercando di stare nella top 5, prima che una scivolata alla curva 12 mettesse fine alla sua corsa.
“Purtroppo oggi ho fatto un errore e sono caduto: quando Davies mi ha passato ho fatto del mio meglio per stare con lui, ma ho frenato un po’ troppo tardi e non ho lasciato i freni al momento giusto, e sono caduto in mezzo alla curva 12″ – ha spiegato Stefan Bradl – “È un peccato perché potevo concludere facilmente nella top 10 ancora una volta, se non in una posizione migliore”.
Il suo compagno di squadra Nicky Hayden invece ha ottenuto la top 10 e ha continuato a fare progressi sulla sua nuova Fireblade SP2, forte anche dell’esperienza maturata lo scorso anno, all’esordio nel WorldSbk, siglando anche il suo miglior tempo del week end proprio in Gara 2, in condizioni di caldo proibitive, e anche lui guarda ai miglioramenti che potrà fare in Europa.
“La moto ha funzionato molto meglio dopo la bandiera rossa e sono stato in grado di fare il mio giro veloce del week end. Abbiamo svolto un paio di giri buoni ed ero piuttosto costante; sono stato nella lotta per la top 5 ma poi la moto di Leon ha iniziato a fumare e tutto quello che ho fatto è stato cercare di rimanere fuori dai guai” – Nicky Hayden ha così spiegato le sue sensazioni dopo una gara interessante – “Questo mi è costato un po’ di tempo e quando si è ritirato avevo già perso il contatto con Chaz per il sesto posto, quindi dopo è stata una corsa solitaria in settima posizione. Le cose sono leggermente migliorate da ieri, ma c’è ancora molto lavoro da fare per avvicinarci ai leader. Spero di arrivare davanti il prima possibile”.
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