Marco Melandri ha chiuso i test di Misano realizzando un importante 1’35.8, nuovo record del circuito romagnolo. Il pilota della Yamaha ha provato nuove soluzioni di elettronica sulla sua R1 mettendosi alle spalle il leader del mondiale Carlos Checa, staccato di due decimi e il compagno di squadra Laverty, autore dello stesso tempo di Checa.
Molto bene Ayrton Badovini che con la BMW del Team Motorrad Italia ha girato in 1’36.1. Il pilota di biella ha portato avanti lo sviluppo della moto tedesca insieme al tester Steve Martin. E’ infatti terminata presto l’avventura di Toni Elias che ha chiuso la due giorni di test con la Superbike (al suo primo approccio con le moto derivate dalla serie) con il crono di 1’37.8.
Le Kawasaki di Lascorz e Sykes hanno chiuso con il quinto e sesto tempo davanti alla Honda di Jonathan Rea, all’Aprilia del collaudatore Alex Hofmann (Biaggi è alle prese con la frattura del piedi rimediata al Nurburgring e sta lavorando per cercare di rientrare a Imola), la BMW di Steve Martin e la Honda di Ruven Xaus. Dodicesimo e tredicesimo crono per Vermeulen e Tamada.
Test Misano Day 2 – I tempi
01. Melandri (Yamaha) 1’35.8;
02. Checa (Ducati), 1’36.0
03. Laverty (Yamaha) 1’36.0;
04. Badovini (BMW), 1’36.1
05. Lascorz (Kawasaki) 1’36.1;
06. Sykes (Kawasaki) 1’36.2;
07. Rea (Honda) 1’36.7;
08. Hofmann (Aprilia) 1’36.9;
09. Martin (BMW) 1’37.1;
10. Xaus (Honda) 1’37.4;
11. Elias (BMW) 1’37.8;
12. Vermeulen (Kawasaki) 1’38.4;
13. Tamada (Honda) 1’38.8.
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Forza Marco !!!