X

MotoGP: Valentino Rossi, 700 mila euro per chiudere la causa con gli ex commercialisti

Il 2014 è stato un grande anno per Valentino Rossi, tornato grande protagonista in sella alla sua Yamaha M1. Il centauro di Tavullia ha chiuso il campionato in seconda posizione, portando a casa anche due vittorie (Misano e Phillip Island).

L’ultima vittoria l’ha ottenuta però alla vigilia di Natale, così come riporta il Resto del Carlino. Rossi ha infatti chiuso un accordo con i commercialisti che avevano seguito sin dall’inizio il suo caso con il fisco (anni 2000-2006). Gli avevano chiesto una parcella da 1,8 milioni, ma li ha convinti ad accettare un assegno da 700mila euro, senza null’altro a pretendere.

La richiesta di Rossi ai suoi ex commercialisti era datata 2013, ma a controparte aveva rifiutato. Il campione della Yamaha aveva così dato mandato agli avvocati Achille Marchionni e Maurizio Terenzi di procedere con una causa civile contro gli ex commercialisti di fiducia Massimiliano Tasini e Francesca Mainardi. La causa si è conclusa ieri con l’accordo, questo dopo che il giudice aveva disposto un CTU, una perizia contabile.

Ricordiamo che Rossi si era visto recapitare una richiesta dal fisco di 112 milioni di euro per la sua residenza fittizia a Londra. Alla fine aveva raggiunto un accordo pagando 35 milioni di euro più interessi (oltre ad un patteggiamento per omessa denuncia dei redditi).

Alessio Brunori:

Guarda i Commenti (21)

  • Mh non mi è chiaro, questi Commercialisti, l'hanno fatto finire nelle gabole, consigliandolo in modo illegale, e vengono anche pagati? Dovrebbero metterli in galera altro che pagati per le prestazioni svolte...

    Per quanto riguarda le cifre pagate al fisco credo che abbia dovuto pagare solo 35 milioni perché non sono riusciti a provare che era in Italia più dei 6 mesi l'anno e non risiedeva quindi a Londra a sufficienza, ma credo siano riusciti a provarlo solo per quanto riguarda gli ultimi anni e quindi ha potuto pagare meno. Magari i primi anni non ci passava effettivamente tanto tempo in Italia, non so se avesse già il Ranch.

  • Secondo me al di la del cliente dovrebbero pagare i commercialisti per gli errori che vengono fatti di proposito o no.

  • Non per fare polemica ragazzi, ma quante sono le persone, che in Italia, dichiarano tutto ciò che guadagnano al Fisco Italiano e non fanno nemmeno un po' di Nero, questa non è una scusa sia chiaro, anzi ma credo che in troppi lanciano il sasso e nascondono la mano. Certo è più grave che un super ricco come lui abbia fatto questa cosa, perché i soldi sottratti da una persona sola sono veramente troppi, ma anche che so gli altri 10 milioni che sottraggono qualche euro non sono da meno nel complesso. E' la mentalità nell'insieme che va cambiata, ma non credo sia tanto facile, dato che è ben radicata nel sistema e anzi la si vuole lasciare così, proprio per far si che sia più facile per i ricchi far sfuggire i soldi e per la mafia riciclarli.

    • beh, ma moltissimi sportivi, grosse aziende, milionari vari tentano di fare quello che ha fatto Rossi, ma lo fanno senza farsi beccare in castagna. Non dico che sia giusto o condivisibilie, ma la cosa deve far riflettere, o almeno dovrebbe far riflettere, i nostri politici. Rossi quella volta, consigliato dai suoi commercialisti, ha fatto proprio una grande caxxata. è stato anche poco furbo, paradiso fiscale per paradiso fisca, poteva trasferirsi a san marino che dista pochissimi km da tavullia e non ci sarebbe stato tutto sto casino. Ha sbagliato ed è giusto che abbia pagato (anche troppo poco...) lo dico da suo fan, ma quando uno fa lo str... mmm "sciocco" è giusto dirlo. :D

      • quando ci fu lo scandalo lui sapeva tutto..... lo beccarono anche dopo mesi che gia' era successo nella sua casa di pesaro..... che nn era intestata a lui ma in salotto vi era una m1.....
        la povera gente cerca di evadere per sopravvivere..... lui nn aveva bisogno!!!!

    • Non sono giustificabili, né lui né il cittadino comune, entrambi rubano allo stato, alla colelttività, il problema è che nessuno capisce effettivamente che in Italia se la situazione dal lato delle tasse ha cifre di prelievo elevatissime è perché le tasse non entrano, nei posti giusti, e allora si tassa tutto il resto.
      In Italia io non credo che le tasse siano più alte %sul reddito totale di una persona, sono alte, su quello che lo stato riesce a trattantere.
      Che poi i costi della politica sono alti e i politici sono dei ladri è un dato di fatto, e complica chiaramente le cose avere una dirigenza politica simile, ma alla base del problema delle tasse c'è il fatto che i ricchi fuggono, e il cittadino comune non le paga come deve, e sono sempre i soliti a venir tartassati poi. E' chiaro che è un circolo vizioso, il lavoro manca, se c'è è pagato male, quelli che lavorano a stipendi da fame non dichiarano o non pagano, ma è l'intero sistema e la cultura del non pagare e del fare in nero che aiuta anche a mandare tutto a quel paese, senza contare che la classe politica fa grossi favori alle Mafie, e le Mafie godono del nero per riciclare i loro sporchi guadagni.

      • ma cosa stai dicendo???!!!!!
        in italia la pressione fiscale e' arrivata al 73%.... nessun paese paga cosi' tante tasse.... e nessun paese percepisce stipendi cosi' ridicoli....
        poi nn parliamo di tasse elevate perche tanti evadono!
        al massimo diciamo che si paga tanto per quelle merd@ che ci governano.... i loro stipendi sono i piu' elevati al mondo.... e ci sono politici/parlamemtari che portano a casa 3 pensioni.....
        io se guadagnassi 75 milioni di euro all'anno le tasse le pagherei.....

      • Questa volta quoto al 100 per 100 testoner, chi ci governa deve dare l'esempio di onestà e lottare contro chi non lo è ma se i primi a rubare e comportarsi male sono loro e se non hai le armi per combatterli, per sopravvivere ti devi adeguare. Il brutto è che questa mentalità disonesta si è radicata nelle persone ed è diventata uno stile di vita diciamo normale.
        Questo è un governo mafioso che finirà a mio parere solamente con una rivoluzione. Spero di sbagliarmi.

      • La rivoluzione la vedo difficile, con l'omertà che c'è in molti Italiani, e con il sistema giuridico appositamente azzoppato e la mancanza di leggi per combattere i più semplici reati, nememno l'Europa riesce ad far muovere il cu...o ai politici e quando ci provano dicono che si stanno intromettendo nelle leggi italiane...

        Ogni volta che l'Europa dice, ci vuole una legge anticorruzione, leggi più dure contro l'evasione, il riciclaggio, i giornali di regime travisano tutto e dipingono questo come ingerenze, ogni volta che fanno una legge con il nome: anticorruzione antiriciclaggio anti qualcosa c'è solo il nome e viene lasciato intatta la possibilità di rimanere impuntiti...

        Questo però non è alla base delle tasse elevate, o non è il solo, i costi della politica ci sono e vanno abbassati ma non si mangiano 100 miliardi di euro l'anno...

        Ve lo ripeto, voi che state dentro forse non ve ne accorgete. I tedeschi ricchi scappano in Svizzera o altri paradisi fiscali, lo stesso con i Francesi, Spagnoli, Portoghesi, Russi e chiunque possa permetterselo, l'Italia non paga più tasse di altre nazioni, nel complesso o se le paga lo fa di poco, non di molto %.
        I ricchi scappano sempre e comunque dove gli fanno prezzi di favore, e quando succede vengono a mancare soldi a questi paesi da cui i ricchi provengono. Un mucchio di soldi, questo alza le tasse in ogni paese da cui i ricchi fuggono.
        Se non si fa come con Marquez e come i francesi avevano fatto mi pare con Gerard Depardieu in Francia e con altri la cosa non si arresta, bisogna impedire la fuga di capitali, e chiaramente, scegliere meglio la classe politica, e combattere realmente la mafia.

        Il problema è che chi va a votare... chi ci va, è il problema, fintanto che la gente si informerà attreverso i canali convenzionali TV, radio e giornali in mano ai partiti, che siano via internet o che arrivino attraverso altri canali, la situazione non cambia.

        Ci sono prelievi che in altri paesi non esistono in italia, tipo l`IMU o TASI che per me sono solo nomi e sinceramente cambiano così spesso che non so più a che sono riferiti, ma queste tasse esistono perché lo stato non incassa soldi, sul reddito, o meglio non si dichiarano tante di quelle entrate che lo stato ti va a tassare sulle proprietà cose che non si possono nascondere così facilmente a meno che tu non sia abusivo, ma se hai un indirizzo e sei proprietario una verifica la possono fare...

      • La mafia non fa leggi contro la mafia o contro il riciclaggio, fino a che l'onestà non sale a governare andrà sempre peggio. Quando arriveranno a toccare gli stipendi degli statali scoppierà la bomba e credo che quel giorno non è lontano. Ci vorrebbe una rieducazione sui valori umani dove oggi viene messo al primo posto il denaro e il resto non esiste.

  • Raga ancora cercate di discutere con Ronnie! Ronnie vive in svizzera e in Italia non ci viene nemmeno a fare le vacanze, studia e probabilmente non ha mai lavorato in vita sua, ne guidato una moto, ma sa molto dell'italia, del lavoro, ed addirittura conosce meglio di Cecchinello il valore di bradl.
    Grande Ronnie, continua a ispirarci quotidianamente :D

    • Durim capisci tutto tu, :P, io ho finito di studiare da tempo, e ho capito che ovunque tu vada, se non sei su un isola dispersa, e non ti cibi di quello che ti da la terra e il mare, e solo se nessuno viene a romperti le scatole sei libero, se no sei schiavo di un sistema che ti obbliga a produrre soldi per vivere.
      Prima c'era uno schiavista che comprava e rivendeva schiavi, ora c'è la Democrazia, lo Stato, il Mercato, che ti schiavizza con o senza i consumi, devi pagare su qualsiasi cosa hai, non è diverso dal Medioevo, in cui dovevi pagare il tuo padrone protettore, e non è diverso dall'epoca degli schiavi :P

      Anche andare in moto e avere una moto è una finta libertà, perché non te la costruisci da solo e non la mantieni da solo, è un aggeggio come l'automobile per gli americani che ti vendono come la libertà :P
      A me piace guidare la macchina e la moto, ma sono solo oggetti che ti danno libertà o una boccata d'aria quanto hai il tempo e i soldi per usarli in modo ricreativo come svago, sono divertenti, ma nel complesso, non servono a nulla ahah, sono dei giocattoli per noi bambini cresciuti... oppure servono per portarci a lavorare o a fare acquisti :P

      Io non saprò molto dell'Italia ma alcune cose fondamentali le ho capite, non so te Durim...

  • Ronnie

    Sai vero che con quello che hai scritto sulle "moto" e sulla loro funzione ti porta inevitabilmente ad essere "odiato" (è tra virgolette ovviamente, non è da prendere seriamente come termine) da tutti i motociclisti del pianeta Terra?

    E forse anche dagli Alieni motociclisti :)

    Sono cose come quelle che hai appena scritto che denota il fatto che tu in moto non ci sei mai andato, perdonami, ma questa è come la vedo io.

    Per il resto in parte concordo con quanto hai scritto, ma concordo al 10000000000 % con il buon testoner.
    In poche righe ha riassunto la situazione che vi è in Italia.

    Visone che, perdonami, uno svizzero non ha, non vivendo qui, non lavorando qui (con relativo stipendio), non pagando le tasse qui.

    Poi in linea di massima quello che scrivi è giustissimo, sono frasi e concetti "fatti" che tutti pensiamo e condividiamo.

    Quindi da su gente, smettiamola di discutere di politica su un sito di moto.

    E Buon anno a tutti.

    • Ps: Sarà che non manteniamo da soli i nostri averi (o meglio, per mantenerli siamo "costretti" a lavorare), ma io ho fatto un periodo che per la mia passione facevo 2 lavori...
      La prima fase quando ho acquistato la mia prima moto ufficiale (prima di quella facevo cross) sia dopo, quando per qualche anno sono arrivato a cambiare 4 moto all'anno.

      Buon anno a tutti!

    • bcs l'ho avuta la moto, ma non ce l'ho più, non è divertente qui, non ci sono piste, sulle strade non è giusto fare gli scemi, puoi farti i passi certo, ma quando? alle 2 di notte ahah quando non c'è nessuno se no sei sempre fermo nel traffico, io qui in Svizzera in moto non mi divero, se fossi in Italia forse si, con più circuiti, con le infrastrutture sarebbe diverso ma qui, no per mè è un giocattolo inutile in questo momento.
      E' uno sfizio che non mi diverte più, io ho la passione per le competizioni e per spingerli i mezzi, no per farci la passeggiata, quella piuttosto la faccio in auto specie se deve durare 3 o 4 ore come viaggio in ogni direzione, ho una passione diversa per la moto, per il divertimento non per i lunghi viaggi, non sono probabilmente da harley o da moto da viaggio o da moto comoda.

      • Ci credo poco, soprattutto per quanto hai scritto sia adesso che in passato, ma non è questo il punto.

        In Italia si ci sono molti circuiti (alcuni fantastici), ma adesso ci vuole parecchio denaro per permettersi un weekend in pista, quindi con residenza in Italia,stipendio medio Italiano ecc non ti divertiresti nemmeno in Italia, perchè fare una girornata in una pista seria risulterebbe molto ma molto impegnativa.

        Nemmeno io ho la passione per i lunghi viaggi (nel senso di Km e km di autostrada), o meglio non è quello che mi fa sentire il gusto di andare in moto, anche perchè non ho la moto adatta per fare lunghe trasferte (anche se spesso le ho fatte, sacrificando schiena polsi gambe sedere ecc).

        Spesso sono venuto in Svizzera e avete tra le strade più belle al mondo.

        Be', non sarai il tipo da moto comoda, ma il Multistrada (confesso di averci fatto un pensierino, ma sarei costretto a vendere la moto per me perfetta) non ha niente da invidiare in fatto di potenza e volocità, nonostante sia ben più comoda delle super sportive.
        O la Tuono, un mostro di moto...

        Francamente Ronnie, non credo che tu sia stato un motociclista, ma sono punti di vista , dati dal fatto che mi baso unicamente su quello che scrivi qui.

Articoli Correlati