Chris Vermeulen chiude il mondiale a Valencia con un sesto posto che lo soddisfa in parte; se infatti ieri si fosse qualificato meglio avrebbe potuto lottare per posizioni più consone a lui e alla sua Suzuki. Vermeulen infatti dopo aver perso del tempo all’inizio è riuscito a girare come il suo compagno di squadra John Hopkins che è salito sul podio. Il pilota australiano ha tenuto a sottolineare come i due anni passati con Hopkins siano stati molto belli e importanti dal punto di vista lavorativo. Ringrazia poi la squadra per la stagione e in particolare il suo capotecnico Tom O’Kane. A lui la parola.
“E ‘stata una gara dura oggi dovendo partire dalla quarta fila. Alla prima curva è stato difficile e poi una volta che ho preso il ritmo mi sentivo bene e riuscivo a girare come John (Hopkins, ndr), ma lui aveva già preso un bel vantaggio dopo i primi giri. Ho chiuso sesto e alla fine sono sesto anche in campionato. E’ stata una buona stagione e abbiamo migliorato molto quest’anno. Abbiamo un po’ di cose nuove da provare e sarà un futuro “eccitante”. Desidero ringraziare tutti per il loro aiuto e soprattutto il mio Capo Tecnico Tom O’Kane e mi congratulo con John (Hopkins, ndr) per il suo terzo posto di oggi. È stato grande lavorare con lui in questi due anni e sarà triste vederlo andar via. Gli auguro buona fortuna per il prossimo anno sperando comunque di arrivargli davanti!”