A un mese e mezzo dall’operazione alla spalla e clavicola infortunatesi nel corso di questi anni, Toni Elias è sceso in pista oggi a Sepang con la nuova Ducati Desmosedici GP8 “Sat” del team Alice, ex-Pramac d’Antin. Lo spagnolo ha spiccato un miglior riferimento cronometrico in 2’03″954, percorrendo ben 55 giri nonostante una condizione fisica tutt’altro che esemplare: Toni è stato costretto a due settimane di riposo, e solo dopo l’Epifania ha iniziato i propri allenamenti per prepararsi alla nuova stagione. Nonostante questo l’ex portacolori del team Honda Gresini e Yamaha Tech 3 è soddisfatto, convinto di poter limare ulteriormente i propri tempi (di almeno 1 secondo, aggiungiamo noi), a patto di migliorare il proprio feeling con una moto ancora tutta da scoprire.
“Tutto sommato non è male”, sincera Toni Elias. “Esser qui dopo l’operazione di un mese fa è già una gran cosa, in più ho trovato già un buon feeling con la nuova Ducati. Non sono ancora al 100 %, spero di esserlo per i prossimi test, ma nonostante questo sono riuscito a girare sul 2’03, e per me questo è un buon risultato. Non posso fare dei riferimenti tra la moto nuova e la vecchia visto che a Valencia ho fatto pochi giri, però si sentono dei miglioramenti in molti settori. Anche per quanto concerne gli pneumatici sono stati fatti dei passi in avanti e penso che avremo ancora materiale da provare nei prossimi giorni. Insomma, sono soddisfatto, spero nei prossimi giorni di sistemarmi la moto più vicina alle mie caratteristiche e stile di guida. Vedremo se ci sarà la possibilità di fare un long-run: dipenderà molto dalla mia forza fisica”.
L’obiettivo per domani dunque sarà quello di limare almeno 1″ rispetto ai tempi odierni, cercando di avvicinare ulteriormente le posizioni a ridosso della top ten. Per il passo di gara, probabilmente, si cercherà una “simulazione” nella conclusiva giornata di prove in programma questo giovedì, prima di trasferirsi a Phillip Island.
Alessio Piana