Marco Melandri, dopo il miglior tempo di ieri, si è riconfermato come il più veloce anche in questa seconda giornata di test. Un risultato inaspettato, specialmente dopo la scivolata accaduta verso l’ora di pranzo che, oltre a rallentare il lavoro di sviluppo, ha causato dei dolori alla mano destra e all’anca del pilota. Con un totale di 64 giri, nel pomeriggio il cronometro si è fermato a 1’40”383 per il ravennese, 25 millesimi inferiore rispetto al riferimento di Valentino Rossi: un risultato che lo qualifica fra uno dei canditati per la BMW in palio domani.
“Oggi abbiamo lavorato moltissimo, peccato per la scivolata che mi ha fatto perdere quasi due ore”, spiega Marco. “È stato un mio errore, una cosa banale. Abbiamo lavorato con le gomme da gara ed infine abbiamo provato due gomme da qualifica perché in Qatar sarà molto importante partire dalle prime file. Sono contento del risultato di oggi anche se credo che occorrerà essere più veloci per conquistare la macchina! Scherzi a parte, quello che mi interressa è prepararmi per la gara. Dobbiamo migliorare ancora un po’ il passo”
Chiara Folci