Chris Vermeulen ha terminato la gara di Sepang in settima posizione, senza riuscire a mostrare il passo che aveva proposto durante le qualifiche. Chris è stato inizialmente rallentato da una battaglia ingaggiata con altri piloti e da qualche errore che non gli ha concesso di raggiungere i primi. Messo in difficoltà anche da delle vibrazioni, solo in seguito è riuscito a rimontare, ingaggiando un testa a testa con il suo compagno di team Hopkins, che è durato fino all’ultimo giro e dal quale l’Australiano è uscito vincitore. Assieme a John e ad Aoki, domani verrà raggiunto da Ben Spies, neo campione AMA Superbike, per degli ulteriori test a Sepang.
“E’ stata una gara dura e sono completamente esausto! – ha esclamato Chris – Sono finito in una piccola battaglia con alcuni ragazzi all’inizio, ma John e io abbiamo entrambi fatto degli errori e siamo scivolati indietro di un paio di posizioni. Avevo anche un problema di qualche vibrazione alla moto quando acceleravo e mi ci è voluto un po’ per capire come guidare veloce così. Ho tenuto giù la testa e ho spinto quanto più potevo e poi ho visto sulla mia pit-board che ero a zero secondi da John ed è rimasto così per tutta la gara! Ci siamo passati l’un l’altro parecchie volte e alla fine mi sono messo davanti e l’ho tenuto dietro. E’ stato un bene batterlo perchè così si riduce la distanza nel campionato, ma non eravamo vicini al podio e abbiamo ancora molto lavoro da fare. Domani saremo qui per un ulteriore test e sono certo che risolveremo parecchie cose.”
Chiara Folci