Un warm-up atipico, con la traiettoria che andava man mano asciugandosi ed i tempi, di conseguenza, sempre più competitivi. In quest’incertezza Dani Pedrosa ha tirato fuori un tempo davvero superlativo: 1’28″157, staccando di 1″4 (!) il compagno di squadra Nicky Hayden. Entrambi hanno ottenuto i propri rispetti crono nello stesso medesimo istante, questo dà un valore aggiunto alla performance del catalano. Tuttavia, come detto, non è stato un warm-up abitudinario, con molti protagonisti che hanno percorso solo qualche giro.
Parliamo di Casey Stoner, undicesimo in classifica e preceduto da una manciata di millesimi da Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, con Marco Melandri 13° e a lungo sorprendentemente in cima al monitor dei tempi. Tornando alle posizioni di vertice, positivo il terzo tempo di Andrea Dovizioso, che precede Toseland, Nakano, De Angelis e Colin Edwards.
Dodicesimo tempo per Loris Capirossi, ultimo Anthony West con l’unica Kawasaki presente in Germania.