La prima pole stagionale per il Camel Honda team porta la firma di Max Biaggi. Il quattro volte campione del mondo, già autore della pole lo scorso anno qui al Sachsenring, replica, e leva un secondo alla sua stessa pole del 2003 con un “giro veloce” a dieci minuti dal termine delle prove che gli vale la 56esima pole in carriera.
La RC211V gialla del Camel Honda team lo ha assecondato alla perfezione e il buon lavoro fatto nei due giorni di prove ha portato a questo notevole risultato, importante su una pista come questa, dove partire davanti è indubbiamente importante. Al via dalla 13a posizione dello schieramento Makoto Tamada che ha dimostrato un notevole potenziale durante le prove ma, a pochi attimi dalla fine del turno, è incappato in una innocua scivolata che gli ha gli tolto la possibilità di partire più avanti sulla griglia di partenza di domani. Makoto ha riportato una lieve contusione alla mano destra che non dovrebbe rappresentare un problema per la gara di domani.
Sito Pons – Camel Honda (Team Principal)
“Sono molto soddisfatto per la prima pole di quest’anno per la squadra e sono contento perché la prestazione non si è limitata ad un solo giro. Max ha dimostrato di essere veloce sempre e di avere un passo eccezionale. Le prove di questi primi due giorni al Sachsenring sono le migliori disputate dall’inizio dell’anno, il clima, stabile, ci ha permesso di lavorare con continuità fino ad arrivare al buon risultato di oggi. Domani sarà una gara difficile, ci sono poche differenza tra i piloti di punta, per questo mi aspetto una corsa molto tirata. Peccato per la scivolata di Makoto che non gli ha permesso di mostrare fino in fondo, con una buona posizione in griglia, il grande lavoro fatto in questi giorni. Sono sicuro che farà bene in gara. Ringrazio la Honda, Max e la squadra per l’ottimo lavoro fatto. Un sincero ringraziamento alla Camel e a tutti i partners del team per l’importante supporto che ci stanno dando”.
Max Biaggi – Camel Honda (Gomme Michelin) – 1° – 1’22.756
“Sono molto contento di come va la mia moto, devo dire che abbiamo fatto un buon lavoro, tutti noi: la mia squadra, la Honda e la Michelin. Avevamo cominciato bene ieri, anche se la nona posizione non lo dimostrava, e oggi, perfezionata la messa a punto nei punti che lo richiedevano, abbiamo potuto ottenere questa “pole” bella ed importante, su una pista dove partire davanti conta parecchio. Rispetto a ieri abbiamo migliorato la stabilità dell’avantreno che adesso mi da fiducia nelle curve veloci dove ci sono molte buche insidiose. Domani la gara sarà difficilissima perché siamo comunque tutti vicini, ma almeno sappiamo che potremo esserci anche noi li davanti, a lottare per la vittoria”.
Gianluca Montiron – Camel Honda – (Makoto Tamada Team Manager)
“Makoto ha mostrato il suo grande potenziale in questi due giorni di prove in Germania, peccato per la scivolata negli ultimi attimi della sessione di prove di qualificazione di oggi che non gli ha permesso di confermare con una buona posizione al via l’ottimo lavoro messo a segno. Makoto ha forse spinto troppo in questa delicata fase del turno ed è scivolato alla curva 8 per la chiusura dell’anteriore della sua moto. Anche le prove di oggi ci hanno permesso di provare molti setting della moto ma forse non abbiamo raggiunto il bilanciamento ottimale. Sono comunque fiducioso per la gara, Makoto è uno tenace. Faremo una visita di controllo per la sua mano alla clinica mobile e saremo pronti per la corsa”.
Makoto Tamada – Camel Honda (Gomme Bridgestone) – 13° – 1’23.623
“Chiusura dell’anteriore e scivolata. Peccato, stavo dando il massimo per mettere a frutto il buon lavoro fatto in questi giorni di prove. Non partirò da una posizione favorevole, ma saprò rimontare. In gara dipenderà tutto dalla temperatura dell’asfalto, ci sono state notevoli variazioni in questi giorni. Posso disporre di un buon potenziale e lo dimostrerò in gara”.
Camel Honda