Andrea Dovizioso ha chiuso il Gran Premio d’Italia in sesta posizione. Nella bellissima atmosfera del Mugello il centauro della Ducati ha avuto ma meglio sul compagno di marca Andrea Iannone. Ha portato a casa un buon risultato, considerando che il divario dalla Honda e dalla Yamaha è ancora alto. A lui la parola.
“Credo di avere dato il mio massimo oggi in gara. Alla fine non siamo andati così male come gap dai primi: siamo riusciti a migliorare di tre secondi e mezzo rispetto all’anno scorso, e questo è un aspetto positivo. La gara del Mugello, come sempre, è stata molto dura ma è bella anche per questo. E’ stata una lotta davvero tosta quella con Pedrosa, Espargarò e Iannone. Mi ha aiutato molto la potenza che avevamo in rettilineo, e facevo delle grandi staccate alla San Donato. Alla fine abbiamo portato a casa il massimo che si poteva ottenere oggi.”
Foto: Alex Farinelli
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3 secondi guadagnati con il duello tra Lorenzo e Marquez. Circuito di casa, nuovo motore, litri di carburante, software ufficiale, in più STESSO PNEUAMTICO DEI MIGLIORI e ci tengo a sottolinearlo, e 17 secondi al traguardo con Bradl e Smith uno eliminato dalla Ducati di Crutchlow l'altro da se stesso.
Non se ne esce se continuano così mi sembra azzerato ogni progresso con le premesse citate all'inizio. Con tutte le agevolazioni del caso prendono ancora un pacco di secondi, ma non dovevano giocarsi le prime posizioni o tenere il passo o un buon passo? 8 decimi al giro è un buon passo?
Guida un cancello....e lui non è un pilota da podio! direi che sta dove deve stare, DIETRO.
Basta guardare i risultati di crutchlow,con tutte le agevolazioni del caso i risultati sono sempre gli stessi.se non erro non era il dovi che criticava Valentino per i scarsi risultati ottenuti? Ben gli stà