Un problema alla partenza ha rovinato la gara di Chris Vermeulen, che ha tagliato il traguardo in undicesima posizione dopo un incredibile rimonta. Quando i semafori si sono spenti, la moto dell’Australiano è rimasta ferma sulla griglia di partenza ed è stato necessario l’intervento dei meccanici: alla fine del primo giro il ritardo dal primo era di quaranta secondi. Quando poi è stato effettuato il cambio moto, il tracciato non era ancora completamente asciutto, così che il pilota ha potuto fare solo del suo meglio per non scivolare; negli ultimi giri, con freni e gomme calde, le cose si sono sistemate, ma non è stato sufficiente per migliorare molto il risultato.
“Abbiamo avuto un problema alla partenza, – Ha spiegato Vermeulen – cosa che non era certamente buona. I ragazzi sono dovuti correre sul tracciato e far partire la moto per me. Quando ho iniziato ad andare era tutto okay, ma il circuito si stava asciugando in fretta e sapevo che era solo questione di tempo prima di dover rientrare e cambiare moto. Era difficile calcolare quanto si potesse spingere in quelle condizioni e quando sono uscito con le gomme slick c’era ancora molta acqua sul tracciato, quindi era parecchio scivoloso! Dipendeva tutto da prendere rischi e cercare di essere veloci in alcuni punti e stabili in altri. Abbiamo faticato molto per scaldare abbastanza gli pneumatici e i freni in queste condizioni, ma negli ultimi giri ci siamo riusciti. Arrivare undicesimo con circa un minuto di ritardo al primo giro va bene, ma non è sufficiente. Devo lavorare sulle qualifiche e dobbiamo sistemare il problema con la moto in tempo per la prossima gara a casa in Australia. Infine, ben fatto a Casey, è bello vedere un australiano campione; devo solo assicurarmi che la prossima volta sia io!”
Chiara Folci