MotoGP Gp San Marino e della riviera di Rimini Conferenza Stampa – Andrea Dovizioso ha parlato nella conferenza stampa che precede la prima giornata di prove libere del Gp San Marino e della riviera di Rimini, tredicesimo appuntamento del Motomondiale 2018.
Il pilota della Ducati ha parlato delle aspettative per la gara di casa, dei recenti di Aragon e di possibili giochi di squadra stile Formula 1. A lui la parola.
MISANO WORLD CIRCUIT MARCO SIMONCELLI
“Probabilmente non è la mia pista migliore, più per motivi tecnici credo. Adesso siamo in una situazione diversa, mi sento bene e durante i test il grip e la velocità erano buoni. Anche il test ad Aragon è stato positivo. Mi aspetto di avere una buona velocità, anche se le condizioni sono diverse. Quando abbiamo girato qui c’era tanta gomma e faceva molto caldo, quindi vedremo. L’obiettivo è sempre migliorare, se stessi e la moto. Credo in quello che facciamo. Ci siamo confermati in molte piste, ma bisogna fare i risultati su tutte le piste. Mi sono sentito bene su quasi ogni circuito e questo fa la differenza.”
COMPETITIVITA’ DUCATI
“Nelle ultime gare abbiamo alzato l’asticella, e questo è bellissimo per Ducati. Anche a Silverstone eravamo messi bene, anche in condizioni diverse. Altri piloti si aspettavano di essere competitivi ma non lo erano. I test qui sono andati bene, ma quelli di Aragon sono andati ancora meglio. Il feeling è buono, partiamo con una buona base in ogni pista, poi ci concentriamo sui dettagli. Mi aspetto di essere competitivo. E’ una pista piccola e corta ma mi aspetto Yamaha competitive, con Marc (Marquez, ndr). Parlare adesso di vittoria non ha senso, quando abbiamo fatto il test qui c’era molta gomma a terra e c’era molto grip, non saranno le condizioni che troveremo domani, quindi dovremo vedere come ci troveremo. A Silverstone eravamo mesi bene, le Yamaha partivano dietro, erano quelli messi meglio, soprattutto Maverick (Vinales, ndr). Da una parte mi scoccia non aver corso perchè era un weekend dove potevamo far punti, ma la sicurezza viene prima.”
GIOCHI DI SQUADRA
“In Formula 1 è normale vedere i giochi di squadra e a volte sono costretti a farlo, per noi la storia è diversa. Al momento io e Jorge vogliamo arrivare almeno secondi in campionato quindi non si può fare un accordo per recuperare su Marquez, poi la MotoGP non ha mai seguito questa strada.”