MotoGP – Dani Pedrosa: “Non credo che la Honda sia così superiore”

Dani Pedrosa, pilota del Repsol Honda Team, non crede che la sua RC212V sia così superiore alle altre moto. Il centauro spagnolo alle prese con la riabilitazione dopo l’operazione alla spalla (dovrebbe essere pronto per il prossimo Gran Premio del Portogallo) ne ha parlato un un intervista rilasciata a “Sport.es”. Ecco alcuni passi dell’intervista.

“Aver fatto un terzo e un secondo posto nelle prime due gare è fantastico, avremmo potuto fare meglio, ma con tutto ciò che ho passato sono stati due risultati molto buoni. Guardando in prospettiva quello che è successo, siamo venuti in Portogallo con 36 punti, 9 meno del leader e considerando ciò che è successo non è per niente male.”

Pedrosa ha poi parlato della sua Honda RC212V
“Penso che sia una buona moto ma la frenata e l’inserimento in curva si possono migliorare. Anche l’accelerazione e l’uscita di curva sono abbastanza buone. Penso che possa ancora migliorare la stabilità in frenata e quando si entra curva. La moto è fondamentalmente la stessa che abbiamo utilizzato nelle ultime gare dello scorso anno, ma abbiamo modificato leggermente il telaio e la parte anteriore per cercare di migliorare la frenata. Sono stati fatti passi avanti con l’elettronica perché abbiamo un nuovo software, siamo più accurati, per certi aspetti.”

È così superiore come sembra la RC212V?
“Non credo che sia così superiore. Anche la Yamaha è una buona moto e la M1 si adatta subito ad ogni circuito mentre per noi è più difficile adattarsi. Hanno meno accelerazione della nostra moto ma in frenata sono migliori. Tutte le moto hanno i loro punti di forza e di debolezza. Guardate a Jerez, ha vinto una Yamaha ed in Qatar è arrivata seconda.”

Pedrosa ha poi parlato di Stoner e Lorenzo
“L’arrivo di Stoner ha aumentato la competitività; ognuno cerca di andare più veloce e ora ci stiamo riuscendo io e lui. Questa lotta con Casey (Stoner) ci sta facendo andare più veloci. Il mio rapporto con lui è normale, non abbiamo alcun problema. Ovviamente abbiamo fatto ancora poche gare e quindi non sappiamo come andrà a finire, la rivalità è forte. Basta guardare Rossi e Lorenzo che all’inizio erano buoni compagni di squadra e poi tutti sanno com’è andata a finire! il mio rapporto con i miei compagni di squadra è una cosa che non ho mai nascosto, con Casey non è un problema. Per quanto riguarda Lorenzo è il campione in carica ma sta cercando di ‘nascondersi’ per allentate la pressione.”

Ecco poi le parole su Valentino Rossi e la Ducati
“All’inizio ha faticato ma già a Jerez sul bagnato, abbiamo visto dove può essere. La Ducati è una moto difficile all’inizio, ma stanno facendo modifiche e ho capito che in Portogallo porterà miglioramenti significativi. Rossi conosce meglio moto e sarà presto tra i primi ma credo che finirà per essere più competitivo nel 2012 quando si tornerà alle 1.000. Alla fine però anche il prossimo anno davanti prevarrà la qualità del pilota. Questo è il mio pensiero, ma ovviamente non ho la sfera di cristallo.”