MotoGP Marc Marquez Ducati Gresini – Il Team Owner di Pramac Racing Paolo Campinoti ha commentato l’arrivo di Marc Marquez in Ducati.
Il #1 del Team toscano ha ammesso di essere stato in trattativa per ingaggiare l’otto volte iridato, ma che la trattativa si è arenata perchè la Ducati voleva un contratto biennale e non per un solo anno come invece accaduto da Gresini.
Il boss Pramac, ha confermato al canale Paddock TV che ci sono state trattative con Marc per tutta la stagione e per quanto Borgo Panigale abbia insistito sul fatto che la struttura italiana non avesse bisogno o voglia dell’otto Campione del Mondo, negli uffici la realtà era diversa.
Dichiarazioni Paolo Campinoti Team Owner Pramac su Marc Marquez Ducati MotoGP
“Eravamo interessati a ingaggiare Marquez e Ducati ci ha detto che si poteva fare, ma solo con un contratto di due anni. Questa situazione potrebbe essere ancora più inquietante, perché se Marquez vince il Mondiale e poi se ne va, non credo che sarà un’opzione positiva al 100% per la Ducati. E’ ancora uno dei piloti più forti, se non il più forte al mondo. Ha caratteristiche molto particolari, è aggressiva e sbilanciata, cosa che in Ducati può essere difficile da gestire. La sua firma è senza dubbio positiva per l’immagine dell’azienda. Il più grande campione della MotoGP adesso ha lasciato la Honda dove è cresciuto ed è nato, per approdare in Ducati quasi a costo zero. Questo è tipico della padronanza tecnologica e della percezione che la moto sia chiaramente superiore a quella di tutti gli altri. Non si prende una decisione del genere senza essere sicuri che la moto sia nettamente migliore. Marquez è fiducioso che sarà ancora più forte anche se guiderà una moto dell’anno precedente e che quest’anno potrà fare bene. Non so quale sarà il potenziale della Ducati 2024, ma se la differenza sarà come quella di quest’anno tra GP22 e GP23, Marquez sarà sicuramente un contendente. Non avrei ingaggiato Marquez solo per un anno. Nel bene e nel male, nel mondo Ducati ci sono tanti piloti VR46 e diciamo che la famiglia Marquez non è ben vista. Ci sarà ancora altro caos nel caos. Se dovessi fare uno sforzo (economico) e lo dico pubblicamente, lo farei per Martin, che vale più di Marc, alla fine è più giovane e mi piace di più.”