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MotoGP Brno, Prove Libere 2: Iannone al comando, Marquez il più veloce con le rain

La seconda sessione di prove libere della classe MotoGP a Brno ha visto protagonista il meteo. La pioggia è arrivata poco dopo l’ingresso in pista dei piloti e non ha permesso di lavorare in configurazione da asciutto, anche se alla fine la pista è andata via via asciugandosi.

Gli unici due piloti che sono riusciti a fare il tempo con le slick sono stati Andrea Iannone (Ducati Pramac) ed Hector Barberà (Avintia Racing), che sono risultati infatti i più “veloci”.

Il resto dei piloti ha ottenuto il proprio best-time con pneumatici rain con la conseguenza di distacchi molti evidenti. Il più veloce con l’asfalto bagnato è stato Marc Marquez, che ha chiuso a +4.667 da Iannone.

Il leader del mondiale è seguito dal team-mate Dani Pedrosa, dal nostro Valentino Rossi, da Cal Crutchlow e da Jorge Lorenzo. Chiudono la Top Ten Pol Espargarò, Bradley Smith e Stefan Bradl.

Il distacco tra Marquez e Pedrosa è di soli due millesimi, mentre Valentino Rossi “paga” dal campione in carica 981 millesimi. Che dire quindi se non che Marquez (che aveva dichiarato che questa pista non era tra le sue preferite) è il pilota da battere anche con il bagnato. Domani la lotta per la pole e domenica caccia all’undicesima vittoria.

Foto: Alex Farinelli

Alessio Brunori:

Guarda i Commenti (5)

  • Pazzesco, se il vantaggio delle Honda di Pedrosa e Marquez in condizioni di asciutto è di 2-5 decimi al giro massimo, sulle Yamaha, in condizioni di circuito bagnato che va asciugandosi è di un secondo netto al giro, quello che si era visto al Sachering, non so che tipo di lavoro hanno fatto in Honda negli ultimi anni per determinare quel tipo di vantaggio ma il loro software e i loro sensori sono sicuramente iper competitivi in quelle condizioni. Entrambi i piloti cirano su tempi simili al millesimo, il che vuol dire che la moto riesce a scaricare a terra davvero più potenza rispetto a quello che farebbe semplicemente la sensibilità del pilota.

    • 1 Prendere sul serio i tempi di sessioni del genere la dice lunga ....
      2 visto che nelle tue fantasie sulla Honda c e un super cervellone elettronico che farebbe andare quella moto anche sulla neve ci chiarisci se l hanno installato solo sulla moto di marquez???visto che in mano ad altri fa un po c@gare quella moto....

      • Tony basta fumare :), io ho preso in considerazione i tempi come tempi su pista che va asciugandosi, come il Sachenring ad inizio gara. E' innegabbile che le 2 HONDA DUE HONDA DUE HONDA DUE HONDA di Marquez e Pedrosa in quelle condizioni hanno 1 secondo al giro sulle migiori rivali, le Yamaha factory, le avevano al Sachenring e l'avevano qui.

        PEDEROSA E MARQUEZ HANNO FATTO IL MIGLIOR LORO TEMPO AL MILLESIMO, SONO STACCATI DI 2 MILLESIMI UNO DALL'ALTRO, STO PARLANDO DELLE CONDIZIONI DI PISTA CHE VA ASCIUGANDOSI.

        Anche al Sachenring andavano in coppia in gara nelle prime fasi. Credo che sia proprio in limite tecnico del mezzo che gli fa andare a quella velocità più che il pilota, nel senso che loro spingono quanto possono in frenata e ingresso ma poi i controlli in uscita gesticono da loro tutta la modulazione della potenza e dell'accelerazione, sono troppo uguali come prestazioni.

        Bho ogni volta devo rispiegare tutto, si vede che non sono chiaro...

  • Secondo me, queste prove non hanno detto praticamente nulla di definitivo.

    Le regolazioni devono cambiare uscita dopo uscita, quando le condizioni sono così incerte, secondo me, trarre delle conclusioni è prematuro.

    Chissà che Domenica non ci possa essere una gara del tutto bagnata, senza esagerazioni, quel tanto che basta per mantenere sempre bagnata anche la traiettoria, sarebbe interessante.

    • ...ma si, basta dare retta a chi scrive c@zz@t@ su prove libere senza senso causa meteo...comunque e' divertente, soprattutto quando dice che gli altri piloti dovrebbero coalizzarsi contro Marquez ahahahah...meraviglioso!!!

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