La pole position del Red Bull Grand Prix of The Americas, seconda tappa della MotoGP 2014 è andata Marc Marquez. Il Campione in carica della Honda Repsol è stato il più bravo a sfruttare i 15 minuti del “Time Attack”, in vigore dallo scorso anno e che vede dodici piloti (i migliori dieci della combinata delle 3 libere e i primi due delle Q1) giocarsi la pole position.
Il suo crono, 2:02.773, gli è valso anche il nuovo record della pista del COTA (Circuit of the Americas). Per Marquez si tratta dell’undicesima pole in MotoGP, la seconda del 2014 dopo quella conquistata in Qatar. Ricordiamo che proprio ad Austin lo scorso anno ottenne la sua prima pole e la sua prima vittoria, che gli permisero di battere i record di pilota più giovane a far segnare una pole e a vincere un GP nella Top Class, record che apparteneva a Freddie Spencer.
In prima fila con lui partiranno domani il team-mate Dani Pedrosa (staccato di 289 millesimi) e Stefan Bradl, che in sella alla Honda del Team LCR ha fatto segnare 2:03.196
Aprirà invece la seconda fila la Yamaha Open di Aleix Espargarò, che è stato autore di una grande prestazione, questo dopo prove libere abbastanza difficili. Lo spagnolo è davanti al connazionale Jorge Lorenzo su Yamaha, quinto e davanti al team-mate Valentino Rossi. I due hanno limitato i “danni”, ma lottare domani per la vittoria con Marquez sarà impresa davvero ardua.
Terza fila per la Ducati di Cal Crutchlow, per la Yamaha di Bradley Smith e per Andrea Iannone, in sella alla Ducati GP14 del Team Pramac. Lo segue Dovizioso, con la terza Ducati. Undicesima e dodicesima piazza per gli spagnoli Pol Espargarò e Alvaro Bautista, il primo su Yamaha, il secondo su Honda.