MotoGP Gp Francia Ducati Qualifiche – Andrea Dovizioso ha ottenuto il sesto tempo nelle qualifiche del Gran Premio di Francia, nona tappa della MotoGP 2020.
Il “Dovi” ha mostrato un buon passo gara e per lottare per il podio sarà necessaria una buona partenza per non far scappare le Yamaha. Ecco cosa ha detto il pilota della Ducati.
Dichiarazioni Andrea Dovizioso GP Le Mans MotoGP Qualifiche
“In molti abbiamo un passo molto simile, noi siamo messi bene, anche se non siamo quelli più veloci. Qui le gomme si consumano in maniera un po’ anomala, non c’è un vero e proprio calo, però c’è un calo di gomma nel massimo angolo, una cosa difficile da gestire. E’ la caratteristica della gomma di quest’anno. Qui a Le Mans si tiene per tanto tempo l’angolo e quando devi raccordare le curve, si rischia di perderla molto facilmente. Per essere veloci in quel punto si segna un po’ la gomma nella parte destra ed è il problema che abbiamo avuto noi oggi. Non so se anche gli altri sono messi come noi ma credo questo influenzerà la gara. È fondamentale domani arrivare davanti ed essere veloci nei primi giri, cosa difficile a Le Mans, perché è una pista lenta e stretta. Bisogna essere pronti.”
Dichiarazioni Andrea Dovizioso obiettivo podio GP Le Mans MotoGP Qualifiche
“L’obiettivo è giocarsi il podio. È fondamentale anche per rimanere a galla in campionato. Le Yamaha domani possono fare la differenza, compreso Valentino, ma partirà dietro. Sarà fondamentale non dare la possibilità di fare le loro traiettorie, perché sono molto veloci e costanti, possono mantenere abbastanza facilmente un buon passo fino alla fine. Per noi qui va meglio, non so se gli altri stanno facendo più fatica per il tipo di pista o per le temperature che stiamo trovando. Sicuramente la nostra moto qui è più competitiva rispetto ad altri circuiti. La gara sarà un po’ diversa, sarà forse un po’ difficile perché la nostra moto è fisica, ma questo potrebbe anche essere un vantaggio per noi se la gara andrà in una certa direzione. Siamo in tante Ducati lì davanti e quando succede questo cambia un po’ il modo di guidare, perché la nostra moto è abbastanza particolare, può scombussolare i 27 giri della gara. Veramente tutto può succedere.”