Fabio Quartararo non avrebbe potuto chiedere di più dal weekend valenciano, che ha segnato l’ultima gara del campionato spagnolo di Moto3 e anche la fine dell’esperienza a livello “nazionale” del giovanissimo francese. Dopo due anni di permanenza nel FIM CEV Repsol International Championship in cui ha raccolto due titoli, per un totale di 12 vittorie (di cui 9 soltanto quest’anno), Fabio è finalmente pronto per fare il grande salto nel circuito mondiale. Per lui è stato anche cambiato il regolamento, per permettergli di prendere parte alla categoria nonostante non abbia ancora compiuto i 16 anni, età minima per la partecipazione al circuito mondiale.
Domenica Quartararo ha per l’ennesima volta dimostrato il proprio valore, vincendo con autorità entrambe le manche disputate.
“La prima partenza non è stata ottima.” racconta parlando di Gara 1 “Jorge Navarro ha spinto molto fin dall’inizio ed è riuscito a prendere un po’ di vantaggio. E’ statop difficile mantenere la seconda posizione e non lasciarlo scappare, ma dopo tre giri hanno esposto la bandiera rossa. Alla ripartenza ho visto che ci sarebbero stati solo nove giri e ho pensato che avrei dovuto partire più velocemente rispetto alla prima e provare a mettere dello spazio tra me e gli altri.Ho fatto una buona partenza, ma non sono riuscito a staccarmi perchè jorge aveva un buon passo. Abbiamo fatto una bella battaglia e a tre giri dalla fine sono andato in testa e ho vinto la gara”.
Successivamente il bi-campione dello Junior Team Estrella Galicia 0.0 passa a parlare di Gara 2:
“Penso che abbiamo fatto molto bene durante l’intero weekend. Il venerdì abbiamo iniziato a lavorare sul setup per riuscere a correre con il vendo e ha funzionato bene. Durante la seconda gara c’era anche più vento rispetto alla prima e c’erano curve dove si avvertiva molto. Ad ogni modo, tutto è andato bene; ho lottato con altri piloti e mi sono divertito. Penso sia stata una bella gara”.