Moto3 2015 GP Indianapolis Day 1: la prima giornata sul celebre Indianapolis Motor Speedway ha avuto risvolti diametralmente opposti per i giovani italiani. Mentre Stefano Manzi è riuscito ad ottenere un più che positivo 22° tempo (1’42″615) a solo 1.3 secondi dalla vetta, Matteo Ferrari è stato rallentato da problemi di feeling con la moto, non andando oltre alla 33° posizione (1’43″872).
In occasione di questo Gran Premio, il Team Italia corre listato a lutto in onore di Hamza Sofuoglu, figlio del pilota Kenan.
“Sono contento di come si è conclusa la seconda sessione – ha raccontato Stefano Manzi. Rispetto alla mattinata ci siamo migliorati di parecchio ed il tempo sul giro non è male. Il lavoro compiuto da tutta la squadra nell’arco della giornata ha dato i suoi frutti, ora cercheremo di migliorare il terzo settore dove perdiamo ancora qualcosa rispetto agli altri piloti. L’obiettivo è di continuare così con l’obiettivo di scalare ulteriori posizioni in classifica. Il bilancio di questa mia prima giornata ad Indianapolis è positivo: il circuito mi è piaciuto subito, veloce, sembra davvero congeniale al mio stile di guida”.
“Una giornata difficile – ha spiegato Matteo Ferrari. Oggi ho faticato molto a guidare, in particolare riscontro poco grip al posteriore e questo comporta non poche problematiche di usura della gomma ‘M’ (mescola media) dopo pochi giri. Con la squadra lavoreremo senza soste per trovare una soluzione in vista di domani”.