X

Moto2 Qatar: Ottimo esordio per gli italiani, possiamo sperare in un 2016 da protagonisti?

Franco Morbidelli Lorenzo Baldassarri Luca Marini Moto2 2016 Gp Qatar Marc VDS Team Forward – Iniziano con il piede giusto in Moto2 Franco Morbidelli, Lorenzo Baldassarri e Luca Marini, i “pilotini” della VR 46 academy che corrono, rispettivamente con Marc VDS il primo e con il team Forward gli altri due. Morbidelli, il primo degli italiani oggi, chiude la prima sessione di libere con un ottimo 5° tempo, a soli 3 decimi da Jonas Folger e davanti al suo team mate Alex Marquez, il fratellino di Marc. Il Morbido quest’anno corre con uno dei team “big” della categoria, essendo in sella a quella che era la moto di un certo…Tito Rabat quindi le premesse per far bene ci sono tutte.

Buono l’esordio anche dei due alfieri del team Forward, che chiude con Baldassarri ottimo 7° a 4 decimi, mentre Luca Marini, il fratellino di Valentino Rossi, si piazza 13° ma a poco più di mezzo secondo dalla vetta, un inizio incoraggiante per un rookie della Moto2 come lui.

“Nel primo turno di libere ho cercato solo di adattare la moto alla pista – ha affermato Franco Morbidelli – è stato pressochè uno shakedown. Nella fp2 invece ho iniziato a spingere forte e ci siamo migliorati molto e posso ritenermi soddisfatto del mio passo. Alla fine era dura fare un bel best lap anche perchè c’era tanto traffico in pista e così non sono riuscito a fare un giro pulito. Sono comunque felice del lavoro fatto con la squadra, hanno lavorato duro per me e sono riuscito a fare un bel passo avanti”

“Oggi è stata una giornata positiva – ha aggiunto Lorenzo Baldassarri – perché ho imparato molto a gestire il grip della gomma facendo molti giri con quella più dura. Ho fatto difficoltà a trovare l’aderenza ma ho imparato molto. Nel secondo turno con la gomma morbida sono riuscito a fare un buon tempo nonostante il traffico e posso dirmi soddisfatto del lavoro fatto. Domani continueremo su questa strada per trovare più feeling”

“Queste prime prove sono andate molto bene e sono molto contento del lavoro che abbiamo fatt – ha concluso Luca Marini – il primo turno sono partito abbastanza bene. Ho girato un po’ dietro agli altri piloti per capire le loro linee e per migliorarmi, essendo che per me questa pista è ancora nuova.
Già dal secondo turno sono riuscito a migliorare notevolmente. Sono partito con le gomme del giro precedente per portarle fino ai giri della gara. Mi sono reso conto subito del miglioramento rispetto ai test.
L’ultimo turno ho cambiato le gomme e, con il Team, abbiamo apportato una serie di modifiche alla moto per cercare di renderla più semplice da guidare.
Alla fine sono riuscito a fare un gran bel giro e la cosa che mi rende più felice è che è che l’ho fatto senza seguire nessuna scia”

Antonello D'Amore:
Articoli Correlati