Settima pole dell’anno per Marc Marquez, che anche oggi ha dato prova di essere il più velocein pista, anche se, come è ben noto, quello che conta è il risultato della domenica, dove vengonoassegnati i punti per la classifica. E a lui ne mancano davvero pochi, solo 28, per potersi laurearecampione del mondo della Moto2 e iniziare a pensare seriamente al suo passaggio in MotoGp ilprossimo anno. Non è stata però una sessione tutta rose e fiori quella di questo pomeriggio, dovelo spagnolo ha perfino rischiato una caduta mentre ancora cercava di trovare il miglior set-up perdomani. A lui il microfono.
“Sono contento di poter aggiungere un’altra pole alla mia collezione, per quello che conta per meè la domenica, quando vengono assegnati i punti. È stata una sessione difficile perchè siamo uscititutti con un setup un po’ basato su ipotesi. Questa mattina era asciutto, ma c’erano ancora dellezone umide dove non avevamo grip, quindi è stato difficoltoso settare la moto in base a quei dati.La cosa importante è che abbiamo migliorato ogni volta che siamo usciti in pista, provando variecose e abbassando i tempi.Mi sono un po’ spaventato nell’ultima curva, che è poi quello che succede quando stai ancoracercando di trovare il set up ottimale e spingere molto. La cosa importante è che so cosa èsuccesso: sono andato sulla linea bianco. Domani nel warm up abbiamo ancora un paio di coseda provare per vedere se possiamo migliorare ancora rispetto ad oggi.”