Jeremy McWilliams e Shane Byrne hanno concluso il primo turno di prove ufficiali del Gp del Giappone, rispettivamente in 21esima (1’49”700) e 23esima posizione (1’51”928).
McWilliams ha sofferto particolarmente la variabilità delle condizioni climatiche della pista di Motegi che non gli hanno permesso di ottenere una messa a punto ottimale della moto. “Soffriamo di chattering – ha detto Jeremy – ed il problema si ripercuote anche sull’inserimento in curva. Non sono contento perchè potevo certamente migliorare la posizione, ma mi consola il fatto di aver ottenuto il mio miglior tempo con le gomme da gara. Domani, se non troveremo la pioggia proveremo a migliorare le cose.”
Shane Byrne, invece, non è ancora al 100% della condizione fisica dopo l’incidente di Brno che gli ha comportato la lussazione del polso sinistro. “La mano – ha detto Byrne – mi fa ancora male. In un mese ho fatto molti esercizi, tanta terapia per arrivare qui preparato. Purtroppo, non c’è simulazione o fisioterapia che regga la realtà della guida di una motgogp. Sono arrivato in Giappone per fare bene ma non riesco a gestire le accelerazioni e le frenate. Con il Dott. Costa continuerò la terapia per cercare di recuperare il più possibile.”
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