Incontra Nakano, Hofmann e la Ninja ZX-RR a Imola

Mancano ancora due settimane al gran premio d’Italia ma nello storico circuito di Imola riecheggerà il suono dei motori delle MotoGP durante questo fine settimana dato che Shinya Nakano e Alex Hofmann faranno per gli appassionati di Kawasaki in Italia la loro prima apparizione sulla MotoGP Ninja ZX-RR 2004 che ha consentito a Nakano di ottenere la decima posizione nel gran premio di Spagna a Jerez, meno di un mese fa!
Tradizionalmente, l’annuale fine settimana ad Imola, organizzato congiuntamente da Kawasaki Italia e lo sponsor della squadra corse Kawasaki, Fuchs, ha sempre attirato gli appassionati della Kawasaki di tutta Italia ma quest’anno l’evento si preannuncia più grande che mai.
I 3000 proprietari di Kawasaki previsti presso il circuito di Imola per questo fine settimana, avranno la possibilità di chiacchierare e farsi fotografare al fianco di Shinya Nakano e Alex Hofmann, prima di vedere i due piloti Fuchs-Kawasaki impegnare il famosissimo circuito di Imola in sella alle Ninja ZX-RR sulle quali disputeranno il gran premio d’Italia tra due settimane.
E mentre le moto potrebbero essere troppo veloci per essere ben osservate durante i giri di dimostrazione, ci sarà una ottima opportunità per ammirare da molto vicino queste macchine da 230 cv dato che saranno esposte durante tutto il fine settimana di fronte ai mezzi della squadra corse Kawasaki-Fuchs.
Oltre alla sessione dedicata alle foto e agli autografi con i piloti Fuchs-Kawasaki, i visitatori durante il fine settimana avranno anche la possibilità di vincere un set di articoli in pelle di Alex Hofmann e una fortunata visitatrice avrà la possibilità di trovarsi sulla griglia di partenza, al Mugello, al fianco di uno dei piloti Kawasaki, immediatamente prima della partenza del gran premio d’Italia.
Parteciperanno all’evento, raggiungendo la squadra corse Fuchs-Kawasaki, Mauro Sanchini e Ivan Clementi, piloti del team Kawasaki Bertocchi, impegnati nel campionato del mondo SuperBike.

Kawasaki Racing Team Press tradotto da Davide Giordano