I commenti di Colin Edwards, Norick Haga e Gigi Dall’Igna dopo le QP2 del Gp di
Catalunya:
COLIN EDWARDS: Che rabbia, la prima fila mi è sfuggita di un
soffio, però partire dalla seconda, magari scattando al meglio, può
essere una situazione positiva. Le gomme, questo è il problema! Lo dicono
tutti, però io non mi lamento: ho già trovato la soluzione che ritengo
migliore. In più, il setting emerso dal Mugello (gara più i test
di Lucchi) ha trasformato la mia Cube. Mi sento già pronto per la gara!
Penso di riuscire a stare con il gruppo dei primi e sono sicuro che ci saranno
parecchie sorprese domani, ma sono ottimista. Mi hanno detto che al suolo ci sono
45 gradi: bene il 45 è il mio numero fortunato, quello che uso in gara!.
NORIYUKI HAGA: Ho qualche problema in staccata, non freno come
vorrei, ma penso sia un problema mio. Non mi nascondo dietro ad una scusa: le
cadute del Gp dItalia mi hanno tolto confidenza con lavantreno.
A parte questo, più o meno la moto è a posto: mi resta un dubbio
sul setting, ma lo verificherò domattina nel warm up.
GIGI DALLIGNA (Project Leader): Mi sarebbe piaciuto partire
in prima fila, ma il distacco è minimo, quindi significa che pur con
molto lavoro ancora da fare, stiamo procedendo nel nostro cammino. Con i tecnici
Michelin abbiamo già definito la scelta delle gomme per domani, penso
che faremo una bella gara: le Cube, dopo gli ultimi aggiornamenti deliberati
dopo i test al Mugello di inizio settimana, ha una buona erogazione che non
stressa le coperture. Mi spiace per Nori che non è riuscito ad interpretare
questa giornate al meglio: faremo il possibile per dargli una moto competitiva
nel warm – up. Di Colin posso solo dire che è stato molto bravo.
(Racingaprilia.com)