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Anteprima Gran Premio di Francia

Dalla Spagna, ci spostiamo nella vicina Francia per il Gran Premio sullo storico circuito di Le Mans.

Orari

Venerdì 15 Maggio

Prove Libere 1

Moto3                  09:00 – 09:40 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              09:55 – 10:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  10:55 – 11:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Prove Libere 2

Moto3                  13:10 – 13:50 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              14:05 – 14:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  15:05 – 15:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Sabato 16 Maggio

Prove Libere 3

Moto3                  09:00 – 09:40 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              09:55 – 10:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  10:55 – 11:40 (Sky Sport MotoGP HD)

Qualifiche

Moto3                  12:35 – 13:15 (Sky Sport MotoGP HD)

Prove Libere 4

MotoGP              13:30 – 14:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Qualifiche 1

MotoGP              14:10 – 14:25 (Sky Sport MotoGP HD)

Qualifiche 2

MotoGP              14:35 – 14:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Qualifiche

Moto2                  15:05 – 15:50 (Sky Sport MotoGP HD)

Domenica 17 Maggio

Warm Up

Moto3                 08:40 – 09:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                 09:10 – 09:30 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              09:40 – 10:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Gara

Moto3                  11:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Moto2                  12:20 (Sky Sport MotoGP HD)

MotoGP              14:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Diretta: SKY Sport MotoGP HD

Differita: il sabato Cielo trasmetterà il meglio delle qualifiche delle 3 classi, e la domenica, una sintesi di Moto 2 e Moto 3, oltre alla Moto GP.

Circuito

Nome: Circuito “24 Heures du Mans”

Luogo: F- 72019 Le Mans Cedex 2, Le Mans, Francia

Costruzione: Il circuito Bugatti si trova 5km a sud della città di Le Mans e a 200 km al sudest di Parigi. Costruito nel 1965, attorno alla pista della 24 Ore di Le Mans, questo circuito, che evoca imprese eroiche, alla fine degli anni sessanta viene scelto per ospitare un Gran Premio del Motomondiale. Il grave incidente occorso al pilota Alberto Puig nel 1995 ha fatto sparire la prova di Le Mans dal calendario del Campionato del Mondo fino alla stagione 2000, mentre venivano effettuati lavori atti a migliorare la sicurezza del tracciato. La pista stretta è caratterizzata da curve particolari, che obbligano il pilota a fare brusche frenate e improvvise accelerazioni. Con una capacità di oltre 100.000 spettatori, il circuito viene anche utilizzato per organizzare diverse prove di resistenza di tutti gli sport a motore, ma anche diverse prove delle serie nazionali francesi.

Distanza a giro: 4,20 km

Numero di curve: 14 (9 a destra e 5 a sinistra)

Senso di marcia: orario

Larghezza: 13 m

Rettilineo: 674 m

Giri: 28

Distanza totale: 117.2 km

Velocità media: 159.5 km/h

Velocità di punta: 313.8 km/h

Scorso Gran Premio:

Jorge Lorenzo ha dominato il Gran Premio di Spagna classe MotoGP. Il due volte campione del mondo della Yamaha dopo la pole ottenuta ieri, si è aggiudicato oggi la sua prima gara della stagione. Un successo schiacciante, che non ha lasciato “scampo” agli avversari. Per il maiorchino di tratta della 34^ vittoria in MotoGP, una vittoria che lo porta a -20 da Valentino Rossi, oggi al suo 200^ podio in carriera. Gara difficile per le Ducati, con Iannone sesto e Dovizioso nono al traguardo. Il pilota di Vasto ha avuto un problema in partenza, mentre quello forlivese dopo un dritto nei primi giri era rientrato in ultima posizione. Dovizioso mantiene comunque la seconda posizione in campionato, a -15 da Rossi, che è sempre il leader del mondiale.

Cronaca di gara

Prima gara europea della stagione per i piloti della classe MotoGP. Si corre il Gran Premio bwin de Espana sul circuito di Jerez de la Frontera. A scattare dalla pole position sarà il due volte iridato della MotoGP Jorge Lorenzo, autore del nuovo record della pista andalusa con il crono di 1’37.910. In prima fila con lui il connazionale nonchè campione in carica Marc Marquez e il nostro Andrea Iannone, che ha portato in alto la nuova Ducati GP15. Valentino Rossi scatterà dalla seconda fila, avendo realizzato il quinto tempo. Il rider della Yamaha è in mezzo ai fratelli Espargarò, con Pol (Yamaha) quarto e Aleix (Suzuki) sesto. Dietro a Rossi scatterà la Ducati del forlivese Andrea Dovizioso, autore dell’ottavo tempo, mentre il ternano Danilo Petrucci scatterà dall’undicesima casella dello schieramento. La migliore Aprilia è quella dello spagnolo Alvaro Bautista, autore del quindicesimo tempo, mentre il suo team-mate Marco Melandri chiude la griglia dello schieramento, dietro alla Art dello Iodaracing del sammarinese Alex de Angelis.Tutto pronto, 34° nell’aria, 36° sull’asfalto, 27 i giri da percorrere per 119.421 km. Si spengono i semafori, al via il più veloce è il poleman Jorge Lorenzo, che è scattato davanti a Marquez, Pol Espargarò, Rossi, Aleix Espargarò, Crutchlow, Dovizioso e Smith. Brutta partenza per Andrea Iannone, che ha perso moltissime posizioni. Il pilota della Ducati è undicesimo. Il primo giro si chiude con Lorenzo al comando, ma con un Marquez agguerritissimo che non fa scappare il connazionale della Yamaha. Problema per Dovizioso! Il pilota della Ducati va largo e rientra addirittura ultimo. La sua gara è già compromessa. Rossi si porta intanto in terza posizione, ma i primi due hanno un discreto vantaggio. A differenza dell’Argentina, qui i big hanno fatto tutti la stessa scelta di gomme, hard all’anteriore e media al posteriore. Cade intanto Mike di Meglio, rider Ducati Open Avintia. Lorenzo sembra poter allungare sulla Honda di Marquez, che ricordiamo qui corre con la frattura del dito mignolo della mano sinistra. Il maiorchino sta girando 3/4 decimi più forte a giro e il suo vantaggio è ora superiore ai due secondi. Più piano di Lorenzo ma con tempi vicini a quelli di Marquez sta girando invece Valentino Rossi, che anzi giro dopo giro sembra poter recuperare sul campione in carica della Honda. Andre Iannone ha recuperato fino alla settima posizione, ma è lontano dalla vetta, mentre il suo compagno di squadra Andrea Doviziso dopo l’uscita iniziale è tredicesimo. Giunti a metà gara troviamo Lorenzo in fuga, con più di quattro secondi di vantaggio su Marquez, che a sua volta precede Rossi di poco più di due. Iannone intanto è in lotta con la Suzuki di Aleix Espargarò per la sesta posizione, mentre Danilo Petrucci è nono e davanti al compagno di squadra Yonny Hernandez. Attacca Iannone, il #41 della Suzuki risponde, ma poi deve arrendersi al pilota di Vasto, che ora va alla caccia di Pol Espargarò, fratello di Aleix. Continua intanto la rimonta di Andrea Dovizioso, ora decimo e alla caccia di Petrucci, mentre Rossi è sempre più vicino a Marquez. Attacca il forlivese, che si porta in nona posizione, mentre Hernandez sopravanza Petrucci. Cinque giri al termine, Valentino Rossi dopo aver guadagnato terreno su Marquez, inizia a perdere qualcosa. La seconda posizione è ora più lontana, il campione in carica porta il suo vantaggio a oltre due secondi. Appassionante la lotta per la decima posizione, che ora vede Petrucci davanti al suo compagno di squadra Hernandez, che a sua volta deve difendersi dalla Suzuki di Maverick Vinales, dalla Honda Factory di Scott Redding e dalla Ducati Open dello spagnolo Hector Barberà. Inizia l’ultimo giro, Lorenzo va vincere la sua prima gara della stagione, sul podio Marquez e Rossi, Iannone chiude sesto.

Ultima edizione:

Edizione 2014:

Neanche un primo giro da incubo, che lo aveva relegato in decima posizione ha fermato Marc Marquez. Il pilota del Repsol Honda Team ha infatti corso una gara tutta in rimonta andando a vincere a Le Mans la quinta gara consecutiva della stagione, gara che gli consegna svariati record (che troverete elencati nella cronaca di gara). C’ha provato Valentino Rossi ad approfittare della “falsa” partenza dello spagnolo, ma al dodicesimo dei ventotto passaggi si è dovuto arrendere, andando leggermente lungo nel tentativo di resistere al recupero di Marquez, che ormai l’aveva ripreso. Un dominio quello dello spagnolo (in termini di vittorie) che solo una gara come questa poteva rendere meno noioso. Fosse partito in testa avremmo assistito ad un monologo e invece la gara lo ha visto protagonista di molti sorpassi, questo per la gioia dei suoi tifosi e degli appassionati. Gara a gambero quella della Ducati, che partita in testa ha chiuso ottava ad oltre venti secondi. La vera delusione arriva però dai connazionali di Marquez, quelli che dovrebbero “infastidirlo” nella lotta al titolo; parliamo di Pedrosa e Lorenzo, che hanno chiuso in quinta e sesta posizione. Meglio di loro ha fatto Alvaro Bautista, che ha portato sul podio la Honda del Team Gresini dopo una consistente gara. Buona anche la gara di Pol Espargarò, che ha chiuso quarto. Imbarazzante il vantaggio di Marquez nella classifica iridata. Il #93 ha 125 punti contro gli 83 di Pedrosa e gli 81 di Valentino Rossi. Dovizioso è quarto con 53 punti, con Lorenzo a quota 45.

Cronaca di Gara

Secondo appuntamento europeo per i piloti della classe MotoGP. Si corre sul leggendario tracciato di Le Mans (anche se le moto non percorrono l’intero tracciato della celeberrima 24h), teatro del “Monster Energy Grand Prix de France”, quinta tappa del motomondiale 2014. Continua il dominio di Marc Marquez, che ieri nel “Time Attack” di 15 minuti ha ottenuto la quinta pole consecutiva, con tanto di record della pista, che resisteva dal 2008 (la sesta considerando quella di Valencia 2013). Il pilota della Honda partirà quindi dalla prima casella posta a sinistra dello schieramento ed avrà accanto a se il connazionale Pol Espargarò (Yamaha) e il nostro Andrea Dovizioso, che ha riportato la Ducati in prima fila. In seconda fila troviamo le due Yamaha Factory di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, precedute dalla Honda diStefan Bradl. Terza fila per tre spagnoli, Alvaro Bautista (Honda), Aleix Espargarò (Yamaha Open) e Dani Pedrosa (Honda). Quarta fila per Andrea Iannone, in sella alla Ducati del Team Pramac. Assente Danilo Petrucci, infortunatosi al polso sinistro a Jerez de la Frontera. Il rider ternano dello Iodaracing dovrebbe rientrare al Mugello. Tutto pronto, 28 i giri da percorrere per 117.18 km, si spengono i semafori, al via il più veloce è Andrea Dovizioso, scattato benissimo con la Ducati, lo seguono Stefan Bradl, Pol Espargarò, Valentino Rossi, Marc Marquez, Lorenzo e Smith. Probabile contatto tra Hayden e Iannone, con lo statunitense a terra. Si chiude il primo giro, Dovizioso è sempre al comando davanti a Bradl, Rossi e Pol Espargarò, mentre Pedrosa e Marquez sono indietro, dopo un dritto del campione in carica della Honda. Dovizioso cerca di resistere al comando, anche se è consapevole che sarà dura portare la sua Ducati sul podio. Cade Andrea Iannone! Peccato per il pilota di Vasto, velocissimo stamattina nel Warm Up. Rossi scavalca Bradl, ora è a caccia della Ducati, mentre dietro Marquez ha il suo da fare per passare chi lo precede. Al terzo giro Rossi attacca Dovizioso e porta la sua Yamaha al comando. Il pesarese cerca di approfittare, Marquez è ancora lontano anche se inizia a recuperare. Bella intanto la gara di Pol Espargarò, in sella alla Yamaha del Team Tech 3. Continua a recuperare Marquez, che inizia ad intravedere la “luce”. Al quinto passaggio è sesto e passa prima Lorenzo e poi Dovizioso, che purtroppo sta perdendo posizioni. Seconda posizione per Pol Espargarò, mentre Marquez continua ad inanellare giri veloci. E’ scatenato il campione in carica, che in pochi giri recupera tutto il gap da Rossi e lo passa al poco dopo metà gara (12° giro) quando il pesarese arriva un pò lungo. Dietro intanto Pedrosa battaglia con Lorenzo per la quinta posizione, mentre Bautista scavalcando Pol Espargarò è sul podio virtuale. Dovizioso è ora nono, dietro alla Yamaha Open di Aleix Espargarò, ma lontanissimo dalla vetta. Marquez in caso di successo (più che probabile) diventerebbe il primo pilota dopo Giacomo Agostini che nel 1972 su MV Agusta, vinse le prime cinque gare stagionali nella classe regina, il più giovane a vincere 5 gare a fila, il record appartiene al momento a Mike Hailwood, che l’aveva ottenuto nel 1962 e il primo pilota a vincere cinque gare consecutive in MotoGP dall’impresa riuscita l’ultima volta a Valentino Rossi su Yamaha nel 2008. Ultimi km di gara, Marquez continua a “martellare”, Rossi mantiene la seconda posizione, mentre Bautista sembra essere saldo in terza posizione. Inizia l’ultimo giro, un immenso Marquez centra la quinta vittoria consecutiva, che lo proietta tra gli “dei” della Top Class (vedi record sopra elencati). Sul podio Rossi e Bautista, la Ducati chiude ottava con Dovizioso. Gara opaca di Pedrosa e Lorenzo, che chiudono in quinta e sesta posizione.

RECORD

Maggior numero di vittorie: 3 – Jorge Lorenzo

Maggior numero di Pole Position: 3 – Dani Pedrosa

Giro più veloce: Marc Marquez – 1’32.042 – 163.6 km/h – 2014

Record del Circuito: Marc Marquez – 1’33.548 – 161.0 km/h – 2014

Miglior Pole: Marc Marquez – 1’33.042 – 163.6 km/h – 2014

Velocità di punta: Dani Pedrosa – 313.8 km/h – 2014

Albo d’oro ultime 10 edizioni

Anno                     Moto3                                  Moto2                                  MotoGP

2014                      Jack Miller                          Mika Kallio                          Marc Márquez

2013                      Maverick Viñales             Scott Redding                   Daniel Pedrosa

2012                      Louis Rossi                          Thomas Lüthi                    Jorge Lorenzo

Anno                     classe 125                           Moto2                                 MotoGP

2011                      Maverick Viñales             Marc Márquez                  Casey Stoner

2010                      Pol Espargaró                    Toni Elías                             Jorge Lorenzo

Anno                     classe 125                           classe 250                           MotoGP

2009                      Julián Simón                      Marco Simoncelli             Jorge Lorenzo

2008                      Mike Di Meglio                 Alex Debón                        Valentino Rossi

2007                      Sergio Gadea                    Jorge Lorenzo                   Chris Vermeulen

2006                      Thomas Lüthi                    Yuki Takahashi                  Marco Melandri

2005                      Thomas Lüthi                    Daniel Pedrosa                 Valentino Rossi

2004                      Andrea Dovizioso            Daniel Pedrosa                 Sete Gibernau

Fonti: www.motogp.com

Ylenia Griggio:
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