Tra i celebri spettatori del Monza Rally Show, Alex De Angelis è stato sicuramente uno dei più appassionati.
Non è potuto scendere in pista a causa dell’incidente accorsogli nelle prove libere in Australia ma non è voluto mancare all’appuntamento del Rally perché lui questo genere di corse le ha nel sangue.
Ecco cosa ci ha raccontato nel corso del weekend appena trascorso:
“I rally sono stati la mia prima passione: mio padre preparava macchine da competizione e io ne sono sempre stato affascinato.
Poi sono passato alle mini moto e non ho mai più lasciato le due ruote.
Mi è dispiaciuto moltissimo non poter prendere parte al Monza Rally Show ma il problema al dito infortunato in Australia non è ancora risolto e, visto che a fine settimana inizieranno i test per la stagione 2013, ho dovuto rinunciare al Rally per essere pronto per i test.”
Come mai non hai partecipato come navigatore?
“Sono un pilota quindi non ci sto a fare il navigatore”.
Qui competono piloti di rally professionisti ma anche voi campioni delle due ruote: come la vedi questa sfida?
“Questo non è un rally come tutti gli altri, qui i distacchi non sono veritieri come in un vero rally, tutto su sterrato.
Comunque è in questo genere di competizioni che noi delle due ruote possiamo imparare tanto dai rallysti professionisti.”
Programmi per il 2013?
“Rimarrò con il mio Team in Moto 2 e poi sicuramente il Monza Rally Show 2013”.